giovedì 18 aprile 2013

Illumina l'oscurità


L’umanità odierna, e anche la teologia dei nostri giorni, è stata letteralmente abbandonata da tutti gli spiriti buoni. E c’è un senso positivo in questo:
proprio per il fatto che la tradizione ha perso di vista tutti gli esseri spirituali, per il singolo individuo sorge la possibilità di cercare lo spirito di propria iniziativa, e anche di riuscire a trovarlo a poco a poco…
Pietro Archiati

Ecco il “valore” che s’emana in SPS. Oltre ad ogni apparenza, lungo vie Naturali...
A “Scuola col Diavolo”, s’impara meglio a conoscere se stessi. Non tanto per il metodo d’insegnamento, nemmeno per “come sei fatto”, quanto per “come sei diventato”.

Tu necessiti di “risposte”. Hai sempre questa impellente domanda, pronta ad uscire dalla bocca…

La domanda ti evidenzia. Tu emergi per contrasto anche solo proferendo domanda.

La domanda implica l’ammissione indiretta di un “vuoto da colmare”
Implica l’assenza di un proprio "centro".

Non che non sia lecito esprimere una simile “curiosità”, tuttavia… c’è domanda e domanda, curiosità e curiosità, necessità e necessità, etc.
Le domande che hai mente di formulare, sono estremamente profonde, cardinali, centrali, ossia – il tuo centro - è insito nell’assolutezza della domanda, per cui, tu sei in un tuo "centro periferico", mentre i tuoi “dubbi” sono centrali rispetto alla tua essenza.
Che cosa significa?

Che, "chi" è in grado di fornirti una risposta “plausibile, coerente ed equa - secondo il tuo canone” - avrà, allo stesso Tempo, instaurato in te una sorta di forma di controllo indiretta, sottile, inconscia.

Ciò che lasci, viene preso; proprio come al “tiro della fune”.

Tu fai domande su Dio, sul senso della Creazione, sul tuo senso, sulla tua direzione, sulla tua fine e sul tuo inizio, etc. Nel fare questo, in un Mondo polarizzato negativamente, proprio dalla tua assente opera, non fai altro che attirare l’attenzione di principi di Tenebra, i quali sono gli unici che possono risponderti, a questo punto della condensazione energetica nelle 3d (paradigma). 

La tua vibrazione, dopo innumerevole Tempo trascorso qua, è divenuta alquanto instabile – dal punto di vista spirituale – ma allo stesso modo, stabile, dal punto di vista della manifestazione convergente e proveniente dall’insieme di corpo e mente, abbandonati a se stessi, svuotati e riempiti d’altro.

Ti sei, dunque, stabilizzato su una frequenza di ascolto e di ricezione di una realtà limitata

Il frattale che lo dimostra, è la scarsità che vivi usualmente. E (come potrebbe essere altrimenti?) il Dio che hai attirato, in questa maniera, è un “Dio di scarsità”, un surrogato di Dio, alla ricerca anch’esso di qualcosa di manchevole nella propria e più profonda “ragion d’essere” o essenza.

Il Creatore si colloca al di là dell’orizzonte, pur essendo dappertutto. 
La sua ubiquità è strutturale, ma la sua “viva presenza” è focalizzata oltre a questo piano 3d della vibrazione energetica. Ciò corrisponde ad una strategia e, per essere più chiaro, puoi immaginarla come una sorta di “pressione” che regola e separa masse d’aria da altre masse d’aria. Come una membrana protettiva invisibile. La pressione è relativa ad una intenzione, ad un modo d’essere e di osservare. Il vento, che meglio conosci, è allo stesso modo un effetto dell’osservazione superiore del Creatore.
Gli agenti atmosferici sono sempre direttamente riferibili alla presenza immanente, connaturata, del Creatore.

Questa è la spiegazione dello stato negativo in cui versa l’attuale versione del Mondo 3d. Uno stato apparente, ma, per te, estremamente reale e concreto, perché ritenuto unico e drammatico.

Questa polarizzazione è utile per l’emersione di ciò che mai avrebbe accettato, altrimenti, di uscire alla superficie e di manifestarsi per condensazione energetica, attraverso di te ed il tuo operato.
 
Come fare, per attirare un principio oscuro, che nemmeno sai se esiste veramente?

Pensaci? In quale altra maniera avrebbe potuto fare, il Creatore?

La visione che hai di lui, è limitata dall’attuale “forma” della tua mente. Non lo riesci a contenere, per cui lo immagini per estremizzazione. Secondo ciò che “scrittori” hanno tramandato.

Attraverso la visione di film, secondo la funzione scientifica Antisistemica a cui sei esposto.

Tu, nel potenziale, sei il Creatore. Ma non secondo il consueto ordine di idee “New Age o seconda New Age”. Bensì, secondo l’autentico senso dell’espressione appena citata:

non una scheggia del Creatore, ma il Creatore stesso.

È un fattore dimensionale e Temporale, quello che ti mantiene staccato da questa concretizzazione.

Non credi – semplicemente. Non lo credi possibile in quanto ti senti “piccolo” e non all’altezza. Anche se in definitiva, quando di arrabbi, sei molto più propenso e vicino al crederlo!

Nella rabbia, trovi le motivazioni, lo “stacco”, il voltaggio sufficiente per manifestare quel centro, che non ritieni mai veramente tuo. Percepisciti meglio, quando sei arrabbiato intensamente. Lo senti il potere che sprigioni? Potresti fare qualsiasi cosa, nel bene e nel male…

Ebbene, nel passato – qualcuno, trovandosi nelle tue stesse condizioni – ha trovato il modo di meglio approfondire questo molto interessante “stato” e ha deciso di sviluppare e manifestare soprattutto la parte di sé relativa al “male”.  

Costui, costoro, che oggi sono i tuoi “docenti” non manifesti…

Il Nucleo Primo o Connubio – se vogliamo allargare la prospettiva.

Unisci alla musica, la voce

Osa. Come hai sempre fatto, ma, nella direzione contraria.

Sei nella più grande storia, nel “tutto”, dove nulla è impossibile se hai la capacità di sostenere la “visione”. Se hai la convinzione e la… forza.
Da cosa dipendi? In questo Mondo, da cosa dipendi? Che cosa ti limita? Che cosa ti fa soffrire? Di cosa non sei contento? Di cosa sei contento? Cosa vorresti. Come vorresti vivere ed essere? Come dipingeresti le pareti di questo mondo?
“Ascolta questo articolo mentre leggi, se ti va, questa musica, in questo video”:

Rheingold (Klaus Schulze album)
Traccia 2 - "Loreley" - Vocals by Lisa Gerrard  (circa 25 minuti dopo l’inizio).

Odino (anche noto con il nome tedesco Wotan) è la divinità principale della religione e della mitologia germanica. Le fonti principali che permettono di delineare la figura di Odino e i miti relativi, provengono principalmente dai miti scandinavi, compilati in lingua norrena (l'antenato delle lingue scandinave odierne), il ramo meglio conservato nonché più recente dei miti germanici….

L'etimologia lo connette alla radice proto-germanica *wōþuz (norreno óðr, inglese antico wōþ), che significa "furore", "furia", "veemenza", "eccitazione", "ispirazione", ma anche "poesia", "mente" e "spirito".
La radice imparentata nel proto-celtico è *wātus ("poesia mantica"). Radice comune hanno anche il latino vātes ("veggente") e il sanscrito api-vat- ("eccitare", "risvegliare"). 
Il campo semantico del termine riconduce quindi alla sapienza e alla "vista"

Il sanscrito api-vat- ("eccitare", "risvegliare").

Ecco l’origine della “Scuola 3d”. Una delle origini, vista la ciclicità di quello che accade e di quello che è accaduto. Probabilmente, nella tua casa vernici le pareti ogni anno o, comunque, di tanto in tanto. 

Allo stesso modo, la “parete del Mondo” – la sua scenografia – viene ciclicamente “distrutta” per essere “ricostruita”.

Mantenendo fissa la “destinazione d’uso”.

Tu conferisci centralità ed importanza alla “Scuola” ed al “Corpo Docente”. Se tu non onorassi più questa “finzione scenica”, il tutto verrebbe meno.

La Terra 3d risentirebbe energeticamente dell’accaduto, come se tu, improvvisamente, perdessi l’attenzione di una persona cara. E, seppure non basilare per il tuo “continuum”, comunque avresti delle difficoltà, perlomeno iniziali, nell’accettazione di un simile evento, capace di toglierti dal reame abitudinario e “comodo” al fine di affondare nell’oblio.
Non è per caso che avvengono le “cose”. Il ciclo apre e chiude. La sua intensità ed il suo segno o “lascito”, lo decidi tu, tramite il grado o il livello della tua “adesione”. Se ti trovi nel tuo centro, il ciclo influirà sempre meno sulla tua “miticità”.
Spesso ci si imbatte nel proprio destino sulla strada presa per evitarlo.
Maestro Oogway – Kung Fu Panda

Basilea, 4 maggio 1920.
Anche certe persone che al giorno d’oggi, per motivi più o meno ideologici e utopici, vogliono riformare la vita sociale si sono già rese conto di ciò che desidero portare ora alla vostra attenzione. Ma non l’hanno notato in modo da coglierne l’aspetto essenziale. Se osserviamo diversi movimenti del XIX secolo, che a partire dalla metà del secolo hanno tentato di introdurre la valuta aurea come valuta unica al posto del bimetallismo, che era l’unità monetaria fissata in termini sia d’oro che d’argento, possiamo notare che questi seguaci del cosiddetto “monometallismo” affrontavano la questione da un punto di vista ben preciso. 

Dicevano - e lo si può ricavare dagli innumerevoli verbali dei parlamenti europei - che sotto l’influsso della valuta aurea, unica in tutto il mondo civile, si sarebbe dovuto sviluppare il libero scambio come portatore effettivo della libera vita economica, che non deve essere pregiudicata da nessun genere di barriere doganali, dazi protettivi e così via.

Si è parlato in tutte le sfumature possibili di questa incentivazione al libero scambio per mezzo del monometallismo, della valuta aurea. Ma che cosa è accaduto sotto l’influsso della valuta aurea?
Proprio laddove questa è stata introdotta in maniera radicale si è verificato l’esatto contrario di quanto era stato predetto dai valenti esperti di economia!
Dappertutto è emersa la necessità di ricorrere a dazi protettivi, Stati americani compresi. Ciò significa che quasi tutti coloro i quali hanno disquisito sulla valuta aurea basandosi sulle loro conoscenze pratiche o di economia politica, si sono sbagliati a proposito di qualcosa che era radicato nella realtà.
A questo punto ci si può chiedere: ma allora quegli individui erano tutti stupidi? Erano privi di qualsiasi tipo di logica? Hanno capito così poco della vita, al punto che si è verificato l’esatto contrario di quel che avevano previsto?

Io non sono dell’opinione che gli individui che si sono occupati di libero scambio nel XIX secolo fossero tutti degli stupidi; al contrario, ritengo che siano state persone piene di acume, che si siano espresse con una logica sottile - e che ciononostante non abbiano colto nel segno riguardo alla realtà!

Quello di cui non ci si rende conto quando oggi si discute su un tale argomento è appunto il fatto che si può essere molto in gamba riguardo al modo di pensare formatosi nel mondo civile nel corso degli ultimi tre o quattro secoli, e tuttavia non essere aderenti alla realtà nel proprio giudizio; che ci si può ritenere grandi esperti eppure dare i consigli più inesperti.
E in fin dei conti negli ultimi decenni sono stati questi consigli incompetenti a condurre l’umanità ad una terribile catastrofe
La scienza dello spirituale in rapporto allo spirito e al controspirito del nostro tempo – Rudolf Steiner

La Verosomiglianza è sempre con te, ma rispettosa del tuo Tempo
Così come lo è sempre stata, allorquando, di volta in volta, uomini e donne si sono formate alla sua “corte”, ma l’hanno ben presto abbandonata per evidenti limiti di “contenimento dell’informazione ricevuta”…
Ogni processo attivato anziTempo, provoca uno scollamento interiore che, nella vacuità del proprio stato, sviscera poi nel corso degli eventi 3d, lasciando un segno molto spesso – opposto – al vettore originale ricevuto e presunto, in quanto “ancora troppo lontano nella sua valenza non traducibile”.
Anche per questo motivo, puoi trovare della buona ispirazione praticamente in ogni movimento ed in ogni personalità, che la storia deviata ricorda

E ciò provoca sconforto e smarrimento, in coloro che studiano anche superficialmente il passato. Perché difficilmente possono, costoro, esprimere liberamente quello che “sentono”, anche solo leggendo superficialmente la narrazione della Vita d’Anime “nere e maledette”, come quelle delle più grandi personalità, assunte come capri espiatori per scelte “interne ed inconfessabili”, che mai potranno apparire alla chiara luce del Sole.
In una riunione di massa il pensiero è eliminato. E siccome è proprio questo lo stato mentale che io voglio, perché fa della folla una vera cassa armonica che vibra ai miei discorsi, io ordino a tutti di assistere alle riunioni...
La propaganda efficace deve limitarsi a poche semplici necessità, e quindi esprimerle in poche formule stereotipate… Solo la ripetizione costante riuscirà alla fine a imprimere un concetto nella memoria di una folla.
L'inizio di ogni guerra è come aprire la porta su una stanza buia. Non si sa mai che cosa possa esserci nascosto nel buio.
Lo Stato è soltanto una forma obbligata. Per noi l'idea del Volk sta più in alto delle idee dello Stato…
Adolf Hitler

Quali differenze con il Mondo attuale?

Le sue altre “emanazioni”? Certo! Non devi cambiare idea, rispetto a quello che sembra e che ti è stato insegnato. 

Lo capirai da solo, nel Tempo e col Tempo.

C’è del buono in ogni “umano”. Basta vederlo…

La "Seconda Guerra Mondiale" (ed ogni altra guerra) ha avuto un esito diverso da quello che credi. Esiste un esito apparente ed uno non apparente, ma "più che intuibile" - se riesci a vedere come "versa" il Mondo attuale.

SPS è libero, in questo ed in ogni altro senso.

Davide Nebuloni/SacroProfanoSacro 2013

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