mercoledì 24 aprile 2013

Le ragioni degli abusi sessuali

In qualità di membro del W.O.R.C. (World Order Research Center, l’equivalente del C.R.O.M. in America del Nord), Cherry è particolarmente preoccupata della sorte dei bambini sulla Terra. In una precedente intervista, aveva parlato della «questione dei bambini indaco», mostrando che in realtà si trattava di una vasta operazione della CIA per reperire dei bambini molto speciali. Oggi ci parla degli abusi sessuali commessi sui minori e dei loro effetti sui piani sottili.
 

W.O.R.C.: Cherry, oggi vorremmo cercare di capire le cause profonde di un fenomeno importante, ma prima di occuparci delle sfere più esoteriche, potresti dirci qual è, secondo le tue stime, il numero degli abusi sessuali commessi su bambini in America?
Cherry: È una delle cifre più difficili da valutare. Come sapete, il governo mente perfino sul numero dei bambini scomparsi, anche se si tratta di dati di fatto che nessuno può contestare: o un bambino c’è ed è lì con i suoi genitori, oppure è scomparso, le possibilità sono quelle. Ebbene, il governo riesce a manipolare queste cifre evitando di dichiarare come dispersi i bambini sospettati di essere fuggiti. Abile, vero?

Pertanto, dire quanti bambini abbiamo subito abusi sessuali è ancora più arduo, è ciò tanto più con la «sindrome delle false allegazioni» diagnosticata a qualsiasi bambino che osi parlare. Questo non è certo un incoraggiamento a esprimersi in merito...
 

Basandomi sulle mie conoscenze maturate sul terreno, credo che in America una donna su tre abbia vissuto un’esperienza sessuale traumatica quando non aveva ancora l’età di poterla «gestire». Per quanto riguarda gli uomini è ancora più difficile fare una valutazione, dato che sono generalmente molto pudici, ma azzarderei che uno su cinque ha vissuto un trauma irreversibile.
 

W.O.R.C.: Tenuto conto delle tue conoscenze sui corpi sottili, quali sono, secondo te, gli effetti di questi traumi sessuali vissuti in un’età troppo tenera per, come dici, poterli «gestire»?
 

Cherry: Ci sono diversi gradi di traumi, ma si può affermare che, nel peggiore dei casi, l’aggressione sessuale ha per effetto di dissociare completamente l’ego dal suo corpo astrale. (Nota del C.R.O.M.: Il corpo astrale, detto anche corpo emozionale o corpo del desiderio, è quello che ci fa desiderare delle situazioni, che ci spinge a muoverci, ad avere delle aspirazioni, senza il quale saremmo come dei vegetali.)
 

Quando una giovane donna o un giovane uomo è aggredito sessualmente prova due emozioni molto contraddittorie: da una parte, il piacere dei sensi legato alle carezze sessuali; dall’altra, il profondo disgusto che risulta dal fatto di essere aggrediti nella propria intimità. Se questa «operazione» – e non sto usando questo termine a caso – avviene prima che sia concluso il processo della pubertà, la persona associa per molto tempo – forse anche per tutta la vita – il piacere a qualcosa di sgradevole.
 

Senza voler entrare nella psicanalisi – sapete quanto detesto Freud – la manifestazione simultanea di queste due pulsioni contraddittorie, il desiderio e il rifiuto, comporta che la vittima crea una dissociazione. Esistono quindi due persone: una che è completamente staccata dal suo corpo astrale, e un’altra che vi si identifica totalmente. Quando un individuo si trova in modalità «rifiuto dell’astrale», risulta perfettamente chiaro mentalmente e potrebbe avere delle teorie su tutto – senza tuttavia conoscere se stesso. Per contro, quando è in modalità «astrale», è completamente immerso nelle sue emozioni.
 

Non so se è chiaro, è uno stato d’essere difficile da spiegare alle persone che non hanno mai vissuto questa esperienza.
 

W.O.R.C.: Sentendoti parlare mi fa pensare a certe esperimenti fatti dalla CIA...
 

Cherry: Infatti! Una delle operazioni segrete della CIA, l’ormai famoso MK-Ultra, si prefiggeva proprio di trovare il modo per creare una dissociazione nella personalità al fine di creare degli agenti robot che, da un lato, sono perfettamente normali e razionali e, dall’altro, totalmente manipolati – permettendo così al governo-ombra di creare, per esempio, degli assassini programmati a uccidere quando ricevono certi segnali.
 

Per raggiungere questo obiettivo, la CIA ha provato ogni sorta di metodi: droghe, tortura mentale o fisica, ma anche e soprattutto gli stupri. I migliori agenti robot sono infatti stati creati effettuando stupri metodici, scientifici. Conoscete quelle storie di giovani donne violentate e aggredite per anni per poi essere utilizzate come schiave sessuali da alte personalità governative che bisognava corrompere. Queste povere donne erano talmente dissociate che è un vero miracolo se alcune di loro sono riuscite a testimoniare le loro esperienze.
 

W.O.R.C.: Qual è la differenza tra questi agenti robot e una giovane donna violentata durante la sua infanzia?
 

Cherry: Il dramma è che non vi è praticamente alcuna differenza! Il risultato è quasi lo stesso, eccetto che l’agente robot è conosciuto e seguito dai servizi segreti, mentre la giovane donna violentata è in qualche modo lasciata nella natura. Ciononostante può essere attivata!
 

W.O.R.C.: E questo come avviene?
 

Cherry: Una persona completamente incosciente del proprio corpo astrale può essere facilmente manipolata dal mondo astrale, là dove agiscono maghi e occultisti.
Lasciate che vi spieghi, per permettere a coloro che non sono a conoscenza di tutto questo di seguire il mio discorso: il nostro corpo astrale è modellato a partire dalla materia del mondo astrale. È quindi intimamente legato al mondo astrale. Quando sogniamo, ci muoviamo naturalmente in quel mondo, fatto di ogni sorta di fantasia, ma il nostro corpo astrale rimane connesso al mondo astrale anche allo stato di veglia, così come il corpo fisico è nel mondo fisico.
 

Un mago è, per semplificare, una persona che ha sviluppato un corpo astrale sufficientemente forte da poter agire su quello degli altri. Se dei maghi riescono a innestare dei desideri nel corpo astrale di una persona, quest’ultima segue tale desiderio credendo che sia suo. Pensate per esempio ai «filtri d’amore» che permettono di manipolare una persona affinché si innamori di un’altra.
 

È un pericolo che incombe su ognuno di noi. Ma immaginate ora una persona che abbia subito un trauma sessuale e sia completamente inconsapevole del proprio corpo astrale: può quindi essere manovrata a distanza come una marionetta, senza che essa stessa sia consapevole di ciò che le accade. È una vittima ideale per i maghi.
 

W.O.R.C.: Vedo dove vuoi arrivare… Dietro la banalizzazione degli abusi sessuali sui minori vi sarebbe quindi un’operazione MK-Ultra su vasta scala?
 

Cherry: Esattamente! Lo scopo delle élite mondiali è di creare una popolazione perfettamente docile che reagisca esattamente secondo le loro aspettative.
 

D’altro canto, le élite vogliono anche disporre del maggior numero possibile di agenti robot da poter attivare a piacimento. Per esempio, quando qualcuno comincia a cercare la verità, una persona del sesso opposto se ne innamora perdutamente per deviarlo dal suo percorso. Poi tutte le manipolazioni sono possibili, l’importante è aver creato questo trauma all’inizio.
 

W.O.R.C.: È possibile venirne fuori quando si ha subito una simile «operazione» sul corpo astrale?
 

Cherry: Questo dipende dal momento in cui è avvenuto il trauma. Per quelli che sanno di cosa sto parlando, è un po’ come la circoncisione: se è praticata all’ottavo giorno, lascia un’impronta indelebile sulla persona. Mentre, se è praticata più tardi – dopo un anno o due, per esempio adducendo motivi medici – ha certamente un effetto molto forte sui corpi sottili ma può essere «gestito».
 

Ora che ne stiamo parlando mi rendo conto che la circoncisione – e l’eccisione – hanno un effetto molto simile a quello dello stupro, poiché hanno lo scopo di creare un trauma sul sistema sessuale del bambino in tenera età al fine di sregolarlo.
 

Una cosa è certa: tutti questi traumi hanno quale conseguenza di rendere più difficile la via dell’iniziazione, visto che la condizione minima per cominciare un’iniziazione regolare è appunto quella di essere nella conoscenza di sé, in particolare dei propri corpi sottili diversi. Ma se una parte del nostro essere è stata precipitata nell’inconsapevolezza, si parte col piede sbagliato.
 

Ma poi dipende molto dalla volontà, dagli sforzi profusi dalla persona in questione per diventare cosciente e liberarsi… Non esistono casi uguali né soluzioni miracolo. Ognuno deve confrontarsi con se stesso e il proprio karma, per quanto si possa parlare di «karma» per i traumi che sono generati su vasta scala contro tutta l’umanità.

Messo in linea il: 29.03.13 | Estratto da La mafia des pédomanes

Fonte: http://www.crom.be/it/documenti/le-ragioni-degli-abusi-sessuali

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