mercoledì 22 maggio 2013

Rosmarino e memoria

erbe spezie curative
fiori rosmarino
L'aroma di rosmarino pare possa migliorare la memoria e la concentrazione
 
L’aroma di rosmarino può aumentare la capacità della memoria, favorendo il ricordo di eventi e di ciò che si deve fare durante un’attività, migliorando la concentrazione.  Il semplice aroma di una pianta aromatica come il rosmarino, principe di molti piatti di cucina, pare possa operare diversi benefici a livello mentale e della memoria. Un concetto già sostenuto dall’Aromaterapia, la tecnica di benessere che utilizza appunto gli aromi delle piante — in genere sotto forma di oli essenziali, che sono un vero e proprio concentrato di pianta e aroma.  
 
Citato anche da Shakespeare nel suo Amleto, il rosmarino è da sempre ritenuto un rimedio per la memoria e le prestazioni cognitive.   Ciò che si riteneva già diecimila anni fa, è stato confermato da un nuovo studio presentato alla British Psychological Society’s annual conference che si tiene presso l’Harrogate International Centre (UK) dal 9 all’11 aprile 2013.Lo studio, condotto dal professor Mark Moss e la collega Jemma McCready della Northumbria University, conferma quanto già suggerito da un precedente studio sempre del dottor Moss, in cui si affermava che il rosmarino migliora le prestazioni cognitive e migliora la memoria a lungo termine fino al 15 per cento. Per questo nuovo studio, i ricercatori hanno coinvolto un gruppo di 66 persone.
 
I partecipanti sono stati suddivisi a caso in due gruppi da 33 e sottoposti a una serie di test sulla memoria, condotti in due diverse stanze: una pervasa dal profumo di rosmarino; l’altra, senza profumo. Tra i diversi test, alcuni prevedevano il trovare oggetti nascosti, ricordare specifici oggetti che avevano visto velocemente e altri test per valutare le funzioni della memoria in genere. I risultati finali hanno mostrato che i partecipanti allo studio appartenenti al gruppo che era stato oggetto dei test nella stanza profumata, hanno ottenuto risultati migliori nei compiti circa la memoria a lungo termine e prospettica, rispetto a quelli che erano stati portati della stanza senza aroma.

«Abbiamo voluto congegnare la nostra precedente ricerca che indicava come l’aroma rosmarino migliorasse la memoria a lungo termine e il calcolo mentale», ha spiegato Moss nel comunicato Northumbria.  In questo studio, il team di ricerca si è concentrato in particolare sulla memoria prospettica, ha sottolineato il dottor Moss.
 
La memoria prospettica implica la capacità di ricordare eventi che si verificheranno in futuro e ricordarsi di completare le attività in determinati momenti.

«Questo è fondamentale per le attività quotidiane — ha proseguito Moss — Per esempio, quando qualcuno ha bisogno di ricordarsi di spedire un biglietto d’auguri o di prendere le medicine in un momento particolare». Questi risultati potrebbero avere utili implicazioni per il trattamento di soggetti con deficit di memoria, ha aggiunto Jemma McCready. 
 
E’ importante ricordare quando e dove andare, e per quali motivi facciamo tutto questo, e che tutti possono soffrire di carenze minori che possono essere frustranti e talvolta pericolose. Sono così necessarie ulteriori ricerche per indagare se questo trattamento è utile per gli anziani che hanno subìto un declino della memoria», ha concluso il dottor Moss. 
 

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