giovedì 25 giugno 2015

Divina ipnosi


Se una cellula del corpo umano fosse fatta oggetto della "divina ipnosi" dell'auto-coscienza, avrebbe l'impressione di potersi spostare come vuole, fare quello che le pare, avere una data di nascita e di morte, ecc. 


Si verificherebbero diversi fatti "accidentali" ma questi non scalfirebbero la sua "personale" convinzione di essere dotata di libero arbitrio. Con ogni probabilità troverebbe tra il bizzarro e l'incredibile la realizzazione di far parte di un organismo complesso, unitario, invisibile ai suoi occhi nella sua completezza, che ne determina totalmente nascita, morte, funzionamento e agire. 

 

Questo corpo-mente sta al cosmo come una cellula sta al corpo umano: una particella infinitesima, impermanente, totalmente soggetta alle sue leggi e dinamiche. 

Come il funzionamento di una cellula è strettamente condizionato dal funzionamento di specifici organi o connessioni nervose, invisibili dal suo punto di vista, il funzionamento di questo corpo-mente è indissolubilmente interrelato a dinamiche cosmiche la cui dimensione ed esistenza è "inafferrabile" attraverso i cinque sensi.

La fragilità, la limitatezza percettiva e dimensionale di questo corpo sono evidenti. 


Ma la Consapevolezza che guarda tutto questo, che brilla attraverso questo e una moltitudine di altri corpi, che fa esperienza del mondo attraverso di essi, la Realtà Indicibile che rende possibile questo prodigioso ologramma che chiamiamo universo, è senza nascita nè morte, eternamente incondizionata. 

Tu sei Quello.


fonte: https://nonduale.wordpress.com/2011/02/

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