lunedì 25 gennaio 2016

Black POP Magick

 
La denominazione POP dovrebbe indicare una precisa caratteristica orizzontale ai generi classici del pianeta dell’intrattenimento, ossia la sua estrazione popolare, la sua origine spontanea e verace. Ciò ha corrisposto al vero probabilmente sino all’avvento dei mezzi di riproduzione di massa, quindi ai primi decenni del novecento. Dopo l’introduzione di questi potentissimi mezzi di persuasione e propaganda che sono le radio, le televisioni, la stampa ed il cinema (ed oggi internet), la cultura cosiddetta POP cessa di esistere.
La longa manus del potere (palese ed occulto) se ne impossessa subito, veicolandone contenuti e protagonisti verso lidi propri, controllati e soprattutto utili. La cultura POP quindi diviene uno degli strumenti preferenziali di controllo delle masse in mano ai sempre soliti pochissimi burattinai.
 
La denominazione POP quindi inverte il suo significato originale, cessando di definire una provenienza, indicando invece un obiettivo, un ‘mission’ peculiare: quella di indottrinare le masse, di ammansire e guidare il POPolo.
Prima della diffusione dei mezzi di riproduzione di massa, tale compito era essenzialmente svolto dalle religioni. Con l’assuefarsi della presa spirituale e materiale delle chiese occidentali sulle masse, la cultura POP si dimostrò lo strumento ideale per manipolare le menti del disilluso mondo occidentale.
 
 
La cultura POP quindi oggi è una galassia controllata attentamente dalle elite, alla caccia del perfomer carismatico di turno da manipolare ed indottrinare (spesso con metodi violenti ed illeciti, vedi il famigerato progetto ‘Monarch’) al fine di poterlo utilizzare come carrier di contenuti indispensabili per il controllo sociale di massa.
Questo è il motivo per il quale da sempre il pianeta del POP è intriso di simbologia e ritualità stregonesca, vicina alla magia nera, che non rappresenta affatto i desiderata del volgo bensì rispecchia le abitudini perverse delle elite. La magia nera inoltre permette di rendere il messaggio più potente, seduttivo ed ipnotico e quindi più efficace ed utile.
 
POP-Politics
 
Ultima considerazione: i settori del Pianeta POP (il nostro) non si limitano a quelli tradizionali della musica e del cinema ma debordano e coinvolgono ormai da decenni anche quelli della politica (definita a ragione politica/spettacolo) e della cronaca nera, intrisi anch’essi di potenti richiami simbolici alle pratiche stregonesche proprie delle elite.
 
Come salvarsi dall'influsso malefico del POP?
 
 

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