giovedì 28 gennaio 2016

IRAN: Catturato un leader capo dell'ISIS

 
IRAN: Catturato il leader capo dell'ISIS 
a bordo di una imbarcazione della US Navy 

Un rapporto trapelato dal Ministero della Difesa iraniano rivela che l’amministrazione Obama è “completamente confusa” dopo che è stata scoperta e sventata dall'Iran la sua missione segreta che consisteva nel trasportare un leader capo dell'ISIS.

La settimana scorsa, funzionari dell’intelligence di Teheran in seguito alla cattura di due imbarcazioni fluviali del Comando US Navy, hanno scoperto un complotto USA mentre stavano trasportando in Siria dall’Arabia Saudita un comandante “di alto livello” dell'ISIS, al fine di sostituire il leader terrorista precedentemente rovesciato Zahran Alloush.



Una volta che questo leader terrorista dello Stato islamico, in rotta verso il Kuwait a bordo di uno dei RCB della US Navy – questo rapporto continua – una forza “schiacciante” delle truppe navali iraniane Sepah ha catturato sia questo terrorista, che le imbarcazioni della US Navy (compresi i marinai americani che erano a bordo), mentre lo stavano trasportando si è quasi innescato un conflitto, quando le forze iraniane sono state costrette a sparare “missili” di avvertimento contro la portaerei della US Navy USS Harry Truman che tentava di intervenire.

Il Contrammiraglio Ali Fadavi, comandante del Corpo della Marina Guardia Rivoluzionaria iraniana ha supervisionato questa operazione, nelle note della sua relazione, ha dichiarato che nell'operazione della cattura di questo leader del terrore, la portaerei USS Truman ha mostrato dei “movimenti poco professionali” (al di fuori dei codici di ingaggio) così facendo hanno messo in allerta e allarme le forze navali iraniane: “Abbiamo preparato i nostri missili terra-acqua, motoscafi lanciamissili e le nostre numerose attrezzature, pronte a colpire se avessero fatto una mossa ostile“.

Al momento, in questo rapporto, la US Navy ha fatto "marcia indietro", il capo del terrore catturato dello Stato Islamico e i marinai americani che lo accompagnavano sono stati portati in un posto sicuro (...) subito dopo e immediatamente l'Ammiraglio Fadavi ha contattato il Vice Ministro degli Esteri per gli affari europei ed americani Majid Takht Ravanchi.

L'importanza dell'Ammiraglio Fadavi era di contattare il Ministro Ravanchi, nella sua relazione viene spiegato che con Ravanchi, ci sono stati lunghi mesi di trattative segrete con il rappresentante del regime di Obama Wendy Sherman-che, incredibilmente, lo stesso regime di Obama ha messo a capo di questi negoziati e di come fosse stata la sua prima esperienza in diplomazia internazionale, perché arrivava dall'assistenza sociale della puericultura, e l'ex direttore di Stato dell'ufficio del Maryland.

Una volta che Wendy Sherman è stato assistito dal ministro Ravanchi per la cattura di questo capo leader del terrore islamico (compreso i marinai americani), la presente relazione continua nel riferire che il regime di Obama ha immediatamente "ceduto" per tutte le richieste iraniane relative allo scambio dei "prigionieri/detenuti" e quindi garantire a quello che gli iraniani avevano chiesto, compresa l'immediata liberazione di sette cittadini iraniani che languiscono nelle carceri degli Stati Uniti e per un accordo a non perseguire più l'estradizione di 14 iraniani per il loro presunto coinvolgimento nell'acquisto di armi dagli Stati Uniti per l'Iran.

L'Iran da parte sua, in una relazione afferma, di aver accettato il rilascio di quattro prigionieri con doppia nazionalità iraniano-americana e che tra i quali erano detenuti due dei più importanti della Central Intelligence Agency (CIA), le spie Nosratollah Khosravi Matt Trevithick, il più importante di questi è Khosravi per cui il regime di Obama ha chiesto all'Iran, e ottenuto, che il suo rilascio sia trattato separatamente dagli altri tre.

Inoltre sono stati aggiunti "bonus/incentivi" perché l'Iran mantenesse "segreto/confidenziale" il trasporto di questo leader del terrore dello Stato islamico sulle imbarcazioni della US Navy, in questa relazione si rileva inoltre che, il presidente Barack Obama, ha tolto il decennale divieto della vendita americana di aeromobili e pezzi di ricambio per le riparazione degli aerei iraniani; il giorno prima (Venerdì 15 gennaio) del sollevamento dalle sanzioni da parte delle Nazioni Unite nel quadro del piano congiunto d'azione globale (JCPOA) che l'Iran ha messo in atto immediatamente con miliardi-di-dollari ordinando aeromobili Airbus all'Unione Europea, invece di quelli degli Stati Uniti.Sotto questo sordido affare questo è quello che si è scoperto della tradizionale e mediatica propaganda americana tra cui cambiare la data dal 29 Dicembre con il 12 Gennaio, questo prova ancora una volta, la complicità diretta del regime di Obama nel dirigere i terroristi dello stato islamico in Siria e in Iraq, la relazione conclude, ai confini del "comico", come le tante versioni di tutto quello che esattamente continuano a dire sia accaduto, hanno continuato a cambiare versione di ora in ora/giorno/settimana (le imbarcazioni della marina militare/US Navy avevano errori di navigazione) e di aver "deliberatamente smentito" le forze navali iraniane sulla cattura di queste barche della US Navy, nonché di aver sparato dei missili verso la portaerei USS Harry Truman, ma l'ammiraglio Fadavi senza mezzi termini ha dichiarato: "L'incidente [dei missili iraniani lanciati contro la USS Harry Truman] si è verificato durante il sequestro iraniano [Martedì 29 dicembre] a due imbarcazioni della marina degli Stati Uniti."


Fonte originale:
http://novorossia.today/leaked-report-iran-says-top-isis-commander-was-aboard-captured-u-s-navy-boats/


Traduzione e adattamento Nin.Gish.Zid.Da 

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