martedì 23 febbraio 2016

In Siria, alleanza tra curdi e Baath contro i terroristi

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Un alto comandante dell’opposizione siriana ha rivelato che le “Unità di protezione popolate” curde (YPG) hanno formato un’alleanza con l’Esercito arabo siriano per combattere contro i terroristi. 
Le YPG si coordinano con il governo siriano nella dura battaglia contro le forze dell’opposizione siriana“, 
 affermano i media vicini all’opposizione siriana citati dall’ex-capo del Consiglio militare della provincia di Suwayda, ex-colonnello Marwan al-Hamad. Le osservazioni di al-Hamad seguono quelle di Buthayna Shaban, consulente del presidente siriano, secondo cui le YPG fanno parte dell’Esercito arabo siriano, e “Le YPG potranno eliminare i terroristi dalla Siria dell’est e del nord-est con l’aiuto dell’esercito della Siria”. Le YPG curde recentemente si sono collegate al governo di Damasco. L’Esercito arabo siriano ha inviato diversi carichi di armi alle YPG nella provincia nord-orientale di Hasaqah e la scorsa settimana ha addestrato il primo gruppo di volontari delle forze curde nel capoluogo della provincia di Hasaqah. Il rappresentante permanente della Siria alle Nazioni Unite, Bashar al-Jafari, aveva espresso il pieno sostegno del governo di Damasco alle forze popolari curde che combattono contro i terroristi nel settentrione del Paese. 

Le avanzate militari nelle regioni settentrionali della Siria sono vittorie congiunte dell’Esercito arabo siriano e dei combattenti curdi“, 
ha detto al-Jafari all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, accusando il governo turco di sostenere i gruppi terroristici nel nord della provincia di Aleppo, 
Gli atti ostili di Ankara, anche nei Paesi che sostengono la Turchia, spingono ad esprimere preoccupazione per tale politica“. 
Al-Jafari ha osservato che le armi chimiche sono usate dai gruppi terroristici in Siria, e 
La Turchia ha permesso ai terroristi di portarsi il mortale gas Sarin nei territori siriani“. 
Le osservazioni di al-Jafari avvengono mentre l’esercito turco schiera sue unità presso i confini con la Siria.

Il 14 febbraio le YPG, recentemente collegatesi al governo, sconfiggevano i terroristi nella città estremamente strategica di Tal Rifat, a nord di Aleppo, conquistandola. Le YPG, con il supporto aereo russo, hanno sopraffatto le posizioni dei terroristi da occidente congiungendosi con i soldati curdi entrati nella città da nord. La settimana precedente l’Esercito arabo siriano ha inviato diversi carichi di armi alle YPG della provincia nord-orientale di Hasaqah ed addestrato un primo gruppo di volontari delle forze curde nel capoluogo della provincia di Hasaqah. La FNA riferiva dal campo di battaglia che la notte del 15 febbraio pesanti scontri avvenivano alla periferia est della città, mentre i terroristi dei gruppi Jabhat al-Nusra e Ahrar al-Sham, appena arrivati nel nord di Aleppo dai territori turchi, si ritiravano dalle loro posizioni. 

I combattenti curdi, sostenuti dai jet da combattimento russi, dalle unità di artiglieria e dalle forze popolari siriane, lanciavano l’assalto ai terroristi di Tal Rifat da due fronti. Le prime unità delle YPG s’impegnavano in scontri con i terroristi da ovest della città, posta nel nord della provincia di Aleppo, mentre altre unità attaccavano dal fianco nord. Il primo gruppo era arrivato alla periferia occidentale della città il 14 febbraio, mentre il secondo gruppo aveva dovuto rastrellare diverse piccole città e villaggi per aprirsi la strada per Tal Rifat e, di conseguenza, arrivare alla periferia settentrionale della città il 15 febbraio. Il secondo gruppo di combattenti curdi che si era avvicinato nella città strategica era composto da unità delle YPG e SDF. 

Le SDF sono formate da combattenti soprattutto curdi e da qualche centinaia di oppositori siriani addestrati dagli Stati Uniti e appoggiati da un esiguo supporto aereo della coalizione degli Stati Uniti durante le battaglie nella provincia di Raqqa, nel nord-est della Siria; ma nei fronti del nord e nord-est, operavano a fianco delle YPG e con il sostegno aereo russo. La loro battaglia per Aleppo iniziò con la presa della diga sull’Eufrate di Tishrin, all’inizio di febbraio.


I combattenti curdi delle YPG come non ve li mostrano i centri sociali e rifondazione comunista.

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