mercoledì 31 agosto 2016

Pilota e densità.


La “grande concentrazione di massa” permette di essere il “pilota” del sistema operativo frattale espanso (a capo dell’infrastruttura reale manifesta & potenziale, che riconosci unicamente a livello della “tua” realtà manifesta “qua, così”).
La caratteristica frattale espansa è, dunque, una “intelligenza artificiale (un sofisticato programma sensoriale, perlomeno planetario, che semplifica la trasformazione della catena distributiva “del potere”… in “comando collegato alla presenza”):
comanda padrone”…
I riflessi frattali espansi, della frattalità espansa, sono ovunque (è sufficiente che te ne accorgi, dalla prospettiva più adatta per… accorgertene).
Non a caso, ad esempio, esiste “da sempre” – in un certo lignaggio familiare – la “servitù”.
Non a caso, si è sviluppata la “schiavitù”, oggi trasformata in una situazione talmente globale, in ogni sua forma, da essere diventata praticamente normale, tollerata, codificata nelle menti e nella legge.
Non a caso esiste la dipendenza. Non a caso esiste la tecnologia, che ha preso la via della sostituzione umana, nel “parco lavori pesanti e ripetitivi” e che, ben presto, invaderà l’intera società planetaria... attraverso la generazione di “intelligenze artificiali”, applicabili alle prime forme commerciali evolute di… (ancora una volta) “servitù”.
Tutto bene, quindi? Chi/cosa "pilota" tutto ciò?

L'essenza dell'insegnamento Zen

 
Voglio parlarvi oggi del buddismo Zen. Saltando le sue origini storiche, vorrei concentrarmi sul suo insegnamento ed in particolare sulla meditazione che prende il suo nome. Scopo della meditazione Zen è la realizzazione della vacuità. Ma, cos'è la vacuità? Se dovessi rispondere secondo la filosofia del buddismo Zen, potrei dire che la vacuità è e non è... Sì, avete capito bene, miei cari lettori!

La definizione è anche una non definizione, nel senso che tutto è giudicabile oppure no, dipende dai punti di vista e dal grado di evoluzione che una persona ha raggiunto nel momento stesso in cui dovrà scegliere se giudicare o meno. Scopo della meditazione Zen, come un pò di tutti i tipi di meditazione, è il raggiungimento di uno stato di beatitudine, definito Satori.

Colui il quale, durante lo stato meditativo raggiunge il Satori, vivrà l'esperienza del Nulla Consapevole. Il Nulla Consapevole, altro non è che la realizzazione cosciente che tutto ciò che ci circonda è solo pura illusione di materia. Riallacciandoci alla fisica quantistica, possiamo dire che il buddismo Zen è stato un suo precursore. Anche la fisica dei quanti, infatti, attraverso prove e sperimentazioni, ha saputo dimostrare che tutto ciò che è costituito da cose materiali è, in realtà, vuoto. Niente è come appare, Mai.

Il terzo occhio

Il terzo occhio dello sciamano
 
La ghiandola pineale viene detta “terzo occhio”, poiché secondo antiche credenze, una volta attivata, conferirebbe la vista interiore, cioè la capacità di accedere a poteri psichici ed a livelli elevati di conoscenza.

La ghiandola pineale o epifisi (dal greco epi-fysin, che significa al di sopra della natura) è una ghiandola endocrina situata nell’epitalamo, tra diencefalo e terzo ventricolo, attraverso il quale comunica con il liquor cerebro-spinale (o cefalo-rachidiano). Circondata dal sistema limbico, con la base collegata al talamo ottico, l’epifisi si trova tra i due emisferi, al centro del cervello.

Grande più o meno come una nocciola (diametro circa 10 mm, peso 150-200 mg), la pineale ha un colore rosso bruno ed una forma simile ad una pigna, da cui deriva la sua denominazione. È riccamente vascolarizzata, in quanto riceve il più abbondante flusso sanguigno di qualsiasi altra ghiandola del corpo.

Nella parte interiore sono presenti fotorecettori (bastoncelli) simili a quelli presenti nella retina. La pineale viene detta “terzo occhio” poiché, secondo antiche credenze, una volta attivata, conferirebbe la vista interiore, cioè la capacità di accedere a poteri psichici ed a livelli elevati di conoscenza. Infatti nell’antico Egitto l’occhio di Ra o occhio di Horus si identifica col terzo occhio presente, peraltro, anche nella banconota del dollaro americano. Tuttavia, in generale, l’epifisi è simbolicamente rappresentata presso varie culture come una pigna...

Vitamina E: 10 possibili segnali di carenza



Vitamina E. Una sostanza dalle svariate proprietà che risulta fondamentale per il benessere del nostro organismo. Antiossidante, sostegno per il sistema immunitario e la circolazione sanguigna, alleata della pelle, questi sono solo alcuni dei tanti benefici che offre. Ma è possibile essere carenti di questa vitamina e quali i segnali?

La vitamina E è un vero e proprio elisir di lunga vita. Grazie al suo potere antiossidante aiuta infatti il nostro organismo a difendersi dall’azione dei radicali liberi e dunque dall’invecchiamento cellulare. Svolge funzioni molto importanti anche a livello del sistema immunitario che grazie al suo contributo può lavorare correttamente tenendo a bada l’avanzata di microrganismi patogeni. Aiuta inoltre la circolazione riducendo il rischio di infarti ed ictus ed è una vera e propria alleata di bellezza dato che migliora l’aspetto, l’idratazione e la luminosità di pelle e capelli.

In alcuni casi però è possibile essere carenti di questa vitamina, casi per la verità non molto frequenti dato che di vitamina E sono ricchi molti alimenti che comunemente mangiamo (o dovremmo mangiare). Esistono però alcuni casi di mal assorbimento di questa vitamina da valutare con l’aiuto del proprio medico che andrà a fondo del problema ricorrendo anche ad analisi specifiche.

Farine bio? Occhio alla luce!


E’ curioso andare in un negozio di biologico e vedere le farine di vario genere, spesso di pregiatissime qualità, vendute in confezioni trasparenti. Mi sembra davvero un controsenso, esporre brutalmente un’ottima farina a fonti di luce artificiali o naturali.

Aziende che si prodigano in una coltivazione rispettosa dell’ambiente e dei prodotti, dalla semina fino alla macinazione, e poi cadono incredibilmente in questo gravissimo errore che vanifica gran parte o tutto l’ottimo lavoro fatto precedentemente.

Dal momento in cui un seme viene aperto, macinato o polverizzato inizia inesorabilmente un processo di ossidazione, di irrancidimento e di degradazione che in un tempo più o meno breve altera o disattiva completamente molti fattori benefici che questo racchiude. Infatti,  tutto ciò che viene macinato subisce velocemente l’effetto negativo di vari fattori, tra cui la luce, che innesca un irreversibile processo di fotodegradazione.

David Icke: il piccolo Omran e l’uso cinico delle emozioni per vendere un’orrenda agenda

 obama putin omran
la cinica manipolazione delle emozioni da parte di un network globale e dei suoi agenti e delle famiglie di lignaggio
Traduco nel seguito il videocast di David Icke, del 26 agosto 2016, ovvero il discorso che settimanalmente pubblica per gli abbonati ma di cui si può anche molto vedere pubblicamente sul suo sito www.davidicke.com. Il link specifico della presente traduzione è questo: https://www.youtube.com/watch?v=Hgo3uonbInE

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Questa settimana parlerò della cinica manipolazione delle emozioni da parte di un network globale e dei suoi agenti e delle famiglie di lignaggio, incapaci di sentire emozioni nel modo in cui la più parte delle persone invece le sente.

Con questo intendo la loro incapacità di sentire empatia, di mettersi nell’emozioni e  nelle conseguenze delle loro azioni, ragion per cui possono continuare a bombardare innocenti perché non sentono alcuna conseguenza emozionale per la sofferenza creata alle persone. 

Se da un lato questo network ha questa totale incapacità di sentire emozioni umane, dall'altro è particolarmente capace di manipolare quelle emozioni che non sa sentire. E questo ovviamente in riferimento alla popolazione che è presa di mira.

Naturalmente tutti noi abbiamo visto la foto del bambino Omran, foto che ha fatto il giro del mondo di recente, scattata dopo un attacco in Siria e che ci ricorda quella dell'altro piccolo trovato morto sulla spiaggia, mesi fa, che con altri stava scappando dal terrorismo e dalla guerra in Siria, nel tentativo di raggiungere l’Europa.

La truffa dell'unità d'Italia: dal ladro Garibaldi ai Rothschild

 
Il processo di Unità di Italia ha visto come protagonisti una sfilza di uomini più o meno celebri, i cosiddetti padri del Risorgimento. Dal nord al sud Italia ogni piazza o via principale si fregia di nomi illustri: Garibaldi, Mazzini, Cavour, Vittorio Emanuele etc. 
 
Il popolo viene indottrinato fin dalla più tenera età a considerare costoro dei veri eroi, gli artisti li raffigurano esaltando il loro valore in maniera da rafforzare il mito che li circonda. Innumerevoli sono infatti le opere d’arte che ritraggono l’eroe dei due Mondi ora a cavallo… ora in piedi che impugna alta la sua spada, alcune volte indossa la celebre camicia rossa… altre volte si regge su un paio di stampelle come un martire. 

Tuttavia un ritratto che di certo non vedremo mai vorrebbe il Gran Maestro massone, Giuseppe Garibaldi, privo dei lobi delle orecchie. E dire che nessuna raffigurazione potrebbe essere più realistica poiché al nostro falso eroe furono davvero mozzate le orecchie, la mutilazione avvenne esattamente in Sud America, dove l’intrepido Garibaldi fu punito per furto di bestiame, si vocifera che fosse un ladro di cavalli. Naturalmente nessuna fonte ufficiale racconta questa vicenda.

Una valutazione dell’esercito russo come strumento di forza


E’ trascorso solo un quarto di secolo dalla caduta dell’Unione Sovietica, ma il ricordo delle forze armate sovietiche è ancora vivo nelle menti di molti di quelli che hanno vissuto gli anni della Guerra Fredda o ricordano ancora la Seconda Guerra Mondiale. Le élites est-europee, sponsorizzate dalla NATO, continuano tutt’oggi a terrorizzare i loro concittadini, mettendoli in guardia sul pericolo dei “carri armati russi” che potrebbero sfilare nelle loro strade, come se i blindati sovietici stessero nuovamente per marciare sulla Germania.

Per un certo periodo di tempo, l’immagine comunemente accettata in Occidente del soldato sovietico è stata quella di un Ivan semi-analfabeta, alcolizzato e stupratore, che va all’attacco in orde immense, quasi senza abilità tattiche, con un corpo ufficiali selezionato solo in base alla lealtà politica ed alla mancanza di immaginazione. Poi la narrativa propagandistica è cambiata e adesso il nuovo spauracchio russo è un “omino verde[in inglese] che appare all’improvviso ed annette alla Russia una parte dei Paesi Baltici. Hanno poi fatto ancora più confusione i cosiddetti “esperti” filo-russi, quando hanno straparlato in pubblico dell’impegno russo in Siria e nel Mediterraneo, sul fatto che avrebbe potuto sottrarre l’intera regione dal controllo dello Zio Sam e combattere in tutta tranquillità le forze aeree e navali dell’intero gruppo NATO/CENTCOM. Naturalmente, queste sono tutte stupidaggini e quello che mi propongo di fare qui è fornire poche, basilari indicazioni su quello che il moderno esercito russo può e non può fare nel 2016. Questa non sarà una discussione molto tecnica, ma piuttosto un elenco di semplici e basilari promemoria.

Il pericolo jihadista nei balcani

La Jihad nei Balcani

La jihad che minaccia l’Europa passa, in maniera corposa e consistente, per il corridoio balcanico. Il sospetto, innescato già da qualche anno dalla provenienza territoriale di diversi arrestati, anche in Italia, nel corso di operazioni antiterroristiche, lascia ormai spazio all’evidenza.
 
Se, infatti, in Europa è facile supporre che esponenti dell’Isis siano da tempo penetrati, ma questi sono costretti ad agire sottotraccia, nei Paesi dell’ex Jugoslavia la loro presenza è aperta e sfacciata.

In alcuni villaggi della Bosnia, come è stato rilevato da osservatori internazionali, le bandiere nere del Daesh sventolano senza che nessuno si preoccupi di un’eventuale reazione da parte della comunità internazionale. È il caso di Gornja Maoca, dove la simpatia per lo Stato islamico viene sbandierata – mai come in questo caso il verbo appare appropriato – con un certo orgoglio in moltissime case e luoghi pubblici.


Ma non sono certo solo le bandiere e le scritte sui muri, che pure inneggiano al Daesh, a dover preoccupare in Bosnia. Al di là di un elemento che comunque – ben lungi dall’essere solo folkloristico come qualche analista ha tentato di dimostrare per negare il pericolo Bosnia – denota una sempre maggiore “audacia” degli estremisti che dicono “Noi ci siamo”, gli elementi per impensierirsi sono ovviamente ben più consistenti.

Il TPP s’incaglia: fine del Pivot in Asia degli USA?

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L’amministrazione degli Stati Uniti compie una spinta a tutto campo per far passare la Trans Pacific Partnership (TPP) nella sessione del Congresso uscente. L’accordo entrerà in vigore dopo la ratifica di tutti i firmatari, se si accadesse entro due anni. Se non viene ratificato da tutti prima del 4 febbraio 2018, entrerà in vigore dopo la ratifica di almeno 6 Stati che rappresentino almeno l’85% del PIL totale di tutti e 12. 

L’accordo, cui si oppone la maggior parte dei democratici e non ha il supporto dei repubblicani, subisce le dure critiche di Donald Trump e anche di Hillary Clinton. Entrambi i principali candidati presidenziali l’hanno attaccato. La candidata democratica alla presidenza ha recentemente acuito il ripudio dell’accordo proposto. A sua volta, Donald Trump ha chiesto una politica estera isolazionista globale e l’abolizione del NAFTA. L’attuale amministrazione non è riuscita a spacciare l’idea presso la gente. L’accordo TPP subisce tagli divenendo troppo politicizzato, con troppa politica estera e poche questioni economiche.

martedì 30 agosto 2016

La radioattività frattale espansa.

Ragione fondamentale = compresenza, non manifesta (“lato proprio, centrale”, tri-unitaria), a monte della dualità causa/effetto.
Che “cosa” ricresce, sempre, “qua, così”?
Tutto ciò che “non è lasciato al caso”.
Da chi/cosa? Dalla dominante.
E… “al caso”, non è lasciato sostanzialmente nulla, poiché, il sistema operativo – dell’infrastruttura reale manifesta + potenziale, è a caratteristica frattale espansa:
  1. legge
  2. strumento
  3. memoria
  • neutro e neutrale
ma
  • riutilizzabile (riprogrammabile)
  • attraverso se stesso (compresenza globalizzata e globalizzante)
  • per mezzo dell’assumere i panni della grande concentrazione di massa, giurisdizionale (influenza caratteriale, comportamentale, etc. su ogni altro simile compresente).
Come mai, la dominante non conosce autentica concorrenza?

Ogni persona uno specchio di noi

(Immagine presa dal web)
 
Il mondo è bello perchè abitato da tante persone diverse fra loro. Ma, in realtà, vi è un'uguaglianza sostanziale nella diversità apparente. Ogni persona, vuoi per formazione, cultura, religione ed educazione ricevuta, ha un carattere diverso da un'altra. Seppur simile all'apparenza, differente nel dettaglio. Spesso, però, queste differenze caratteriali portano al sorgere dei conflitti fra gli individui. Questi conflitti nascono dal fatto che nessuno è disposto ad accettare nessuno, così com'è.

Si fa fatica, oggigiorno, ad accettare noi stessi coi nostri angoli bui della personalità, figuriamoci il nostro prossimo! Non accettando l'altro, però, noi, non accettiamo una parte di noi stessi. Bisognerebbe chiedersi, specie quando ci si para davanti una persona che non sopportiamo e con la quale ci viene solo voglia di andar via o litigarci, quale parte di noi ci sta mostrando.

Partendo dal presupposto che NULLA AVVIENE MAI PER CASO, occorre porre in evidenza il fatto che tutto ciò che accade nella nostra vita è perfetto e necessario. Magari questo non lo si può capire nè, tantomeno, accettare subito, specie se l'evento è spiacevole o, comunque, non voluto. Col tempo, però, tutto quadra nel bilancio della vita. Come accennato sopra, quindi, nulla avviene mai per caso.

Internamente, dove siamo?


L’evoluzione dell’uomo è l’evoluzione della sua coscienza.
E la coscienza non può evolvere incoscientemente.”
(Georges I. Gurdjieff)

Se parliamo del posto che una persona occupa dobbiamo distinguere tra mondo psicologico e mondo fisico. Possiamo dire che una persona occupa un posto fisico gradevole e un mondo psicologico sgradevole, oppure vediamo il contrario. Molto spesso non vediamo che esiste molta differenza tra il mondo fisico e il mondo psicologico, infatti molti vivono in un mondo interiore che ha uno stato negativo e cattivo. Ma perché accade?

Accade perché le persone vivono in un modo psicologico molto cattivo e, per esempio, immaginiamo che un viaggiatore abbia preso una strada sbagliata e che sia giunto nei bassifondi di una città malfamata dove viene avvicinato da una pericolosa comitiva. Sappiamo che dobbiamo fare attenzione a queste comitive e che dobbiamo fare attenzione alla direzione che seguiamo, perciò pensiamo che queste cose succedono solo agli ingenui. Crediamo che questo non ci riguarda e non ci accade, ma è quello che succede a tutte le persone.

Infatti, se applichiamo l'esempio al mondo psicologico, vediamo che è così che accade a tutti quando creiamo un mondo interno insicuro e poco gradevole. E come succede? Succede perché abbiamo creato un mondo psicologico cattivo in quanto abbiamo riempito il nostro mondo interiore di stati mentali molto negativi. È successo perché abbiamo coltivato un mondo psicologico molto più pericoloso dei bassifondi di una città malfamata. Tutto questo è successo perché non abbiamo osservato il modo in cui il mondo esterno si ripercuoteva nel nostro mondo interno.

Errori medici? Una ecatombe ogni anno

Ce ne siamo già occupati altre volte in passato: gli errori medici sono la terza cause di morte nel mondo Occidentale, dopo le malattie cardiovascolari e il cancro. 

Quello che esce da un recente studio pubblicato dal British Medical Journal ha però dell’incredibile: l’errore medico non è incluso nei certificati medici e nelle statistiche riguardanti le cause di morte! 

Questo significa una sola cosa: i numeri delle morti che noi tutti conosciamo sono sottostimati. 

Quindi le cause iatrogene potrebbero risalire il podio diventando la seconda o addirittura la prima causa di morte al mondo.

Ovviamente i media tacciono. Argomento tabù, gli sponsor sono sacri. Farmaci killer spietati? Assolutamente no, le droghe non si toccano, gli interessi economici sotterrano le morti che passano in secondo piano. Esattamente come i morti civili nelle guerre: danni collaterali.

Oggi la realtà è la seguente: probabilmente i farmaci uccidono più delle guerre.

Malattie cardiache: l'importanza della dieta mediterranea


La dieta mediterranea è associata ad un rischio ridotto di morte in pazienti che hanno già avuto il cuore sotto “minaccia” o una storia di malattia cardiovascolare alle spalle. È quanto ha dimostrato un team di ricercatori italiani che ha presentato il suo lavoro al  congresso della Società europea di cardiologia (Esc), in corso a Roma fino a mercoledì 31 agosto.

La ricerca prende le mosse dal maxi-progetto Moli-sani, uno studio epidemiologico prospettico che ha reclutato 'random' circa 25 mila adulti del Molise trasformando così questa regione in un mega laboratorio a cielo aperto.

Gli scienziati hanno arruolato una media di 5 mila persone l'anno per 5 anni - dal 2005 al 2010 - raggiungendo un
"peso statistico importantissimo con il quale si sta dando un grande contributo alla medicina internazionale"
 come ha spiegato all'AdnKronos Salute Giovanni de Gaetano, responsabile del Dipartimento di epidemiologia e prevenzione all'Irccs Neuromed, Istituto neurologico mediterraneo di Pozzilli (Isernia).

Il quarto stato della materia, il plasma: una tecnologia per la cura delle ossa?

 Disposizione dei filamenti di plasma freddo a diverse frequenze di impulsi a microsecondi. Crediti: Laboratorio di Theresa Freeman presso la Thomas Jefferson University.

Il plasma freddo può promuovere o inibire la formazione delle ossa.

Filadelfia- Il plasma freddo sembra splendere come la spada laser di “Star Wars”, ma questa energia, fatta di elettroni che cambiano polarità in micro o nano-secondi, può favorire la guarigione delle ossa, secondo uno studio pubblicato l’11 agosto nel Journal of Tissue Engineering and Regenerative Medicine. Molte persone interagiscono col plasma ogni giorno. Si trova nei televisori, nelle luci fluorescenti, nei fulmini, nell’aurora boreale e nel sole. 

Tuttavia, questi sono esempi di plasma “termico” caldo. Fin dalla scoperta del plasma freddo, circa 20 anni fa, è stato usato nell’agricoltura per sterilizzare la superficie della frutta senza danneggiarla. Di recente, gli scienziati hanno eseguito esperimenti trattando le cellule animali e i tessuti con plasma freddo per capire la sua potenziale applicazione in medicina.

"Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno"


E ora? Come vogliamo fare?

Come le ricostruiamo Amatrice, Accumoli, Arquata del Tronto, Pescara del Tronto? Come alleviamo le sofferenze dei loro cittadini colpiti?

Con le chiacchiere europee o con denaro di Stato?

Con la competizione tutti contro tutti imposta dai trattati europei o con la solidarietà costituzionale?

CON L’ESEMPIO DI L’AQUILA L’EUROPA HA GIÀ AMPIAMENTE DIMOSTRATO LA SUA INDIFFERENZA VERSO LE POPOLAZIONI COLPITE DA CALAMITA’ ARRIVANDO A METTERCI SOTTO ACCUSA PER AVER DATO AIUTI DI STATO VIETATI NELL’UNIONE EUROPEA.

VOGLIAMO CONTINUARE COSI’, NEL SEGNO TRACCIATO DAI GRANDI SPECULATORI INTERNAZIONALI, O VOGLIAMO PRENDERE LE REDINI DEL NOSTRO TERRITORIO, DEL NOSTRO LAVORO E DELLE NOSTRE VITE?

VOGLIAMO PERSEGUIRE L’ASSURDA REGOLA DEL “PAREGGIO DI BILANCIO” IMPOSTACI DALL’UNIONE EUROPEA PER DISTRUGGERE IL NOSTRO PAESE, O TUTELARE I NOSTRI INTERESSI E LE NOSTRE ESISTENZE?

L’esempio offerto dall’Unione Europea nella concessione degli aiuti post terremoto a L’Aquila, ha già dimostrato quanto dannosa sia questa istituzione lontana anni luce dei cittadini; si consideri anche solo il fatto che l’Unione Europea ci ha messo sotto accusa per aver concesso aiuti di Stato (proibiti nella UE) ai nostri concittadini colpiti
 

“Non distruggete IS, ci serve ancora!”, sbotta il professor Ifraim

 
Solo la follia strategica che prevale oggi a Washington può accettare come positiva la distruzione di Daesh – Essa non farà che dare più potenza all’asse Mosca-Teheran Damasco. Teheran, Mosca e Damasco non condividono i nostri valori democratici”. 
E’ proprio un grido del cuore quello uscito da Ifraim Inbar, direttore  del Begin Sadat Center for Strategic Studies.

Pensate: dopo cinque anni di politica israeliana del “pesce in barile” sul Califfato; dopo tanto essersi trattenuti con successo da ogni intervento parlato, da essere riusciti a non dare nemmeno segno di accorgersi che il Califfo stesse mettendo a ferro e fuoco la confinante Siria e l’Irak; dopo essere riusciti a scavalcare la domanda più imbarazzante, ossia come mai questa armata wahabita  armatissima non si proponesse una volta di ‘conquistare Gerusalemme’, e come mai questi fanatici coranici tagliagole di tutti gli “infedeli” specie se islamici, mai avessero torto un capello a un israeliano, anzi a un ebreo – ecco la voce dal sen fuggita.

Ora che Daesh sta per essere sconfitto, questo pensatore degli alti gradi militari di Tsahal (Inbar è stato colonnello dei parà, poi al dipartimento di storia dell’esercito israeliano, ospite fisso di organizzazioni del complesso militare-industriale come la RAND) sbotta: “Ma Daesh ci serve ancora, perdio! Non deve sparire!”. http://fawkes-news.blogspot.it/2016/08/dapres-le-think-tank-israelien-besa.html

Obama ha detto a Putin parole e inopportune ed offensive

Putin con Obama

L’analista politico tedesco Gregor Gysil, ha rilasciato una intervista al giornale Die Welt in cui ha fortemente criticato l’atteggiamento politico dell’Occidente ed in particolare di Barack Obama nei confronti della Russia.

Secondo Gysil, le affermazioni fatte da Obama a proposito della Russia, qualificata dal presidente USA come una “potenza regionale”, oltre al fatto di non aver tenuto in conto i suoi interessi nazionali, sono state considerate queste un affronto da parte di Vladimir Putin, un politico che è anche un tipo di lottatore con artigli di tigre e che non è’ disposto a tollerare questi affronti dal suo omologo statunitense. Anche per questo non si sono stabilite buone relazioni fra Putin ed Obama.


Comunque sia, Putin, con il suo intervento in Siria, ha dimostrato agli statunitensi che la Russia è’ una potenza mondiale, ha sostenuto Gysil. L’analista tedesco, che in passato è’ stato anche leader di una fazione di sinistra del Bunderstag ha affermato che l’Occidente ha commesso gravi errori nei suoi rapporti con la Russia, a partire dal fatto di voler utilizzare una doppia morale nei rapporti con la nazione euroasiatica.

Visegrad deve unirsi contro le ambizioni della Merkel

Visegrad Group (V4) member nations' prime ministers cut a cake during an extraordinary Visegrad Group summit in Prague 

Il Gruppo di Visegrad (V4) che consiste nelle Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia e Slovacchia, deve opporsi alla diluizione dell’Europa tramite le politiche di immigrazione di massa della cancelliera Merkel. In effetti, la Germania della Merkel è intenta a cercare di costringere le nazioni ad accettare le fallimentari politiche di grande immigrazione. Ironia della sorte, la stessa leader, finché la Francia non intervenne, si era ugualmente ostinava a punire la Grecia per sottometterla, ma le élite politiche di Parigi si opposero. 

Pertanto, il V4 non deve piegarsi alle trame politiche dei leader della Germania. Dopo tutto, le questioni relative alla sovranità nell’Unione europea (UE) non vanno schiacciate, in caso contrario, le altre nazioni potrebbero seguire l’esempio del Regno Unito. E’ anche essenziale per il V4 rafforzasi facendo aderire Austria, Bulgaria, Croazia, Romania, Slovenia, e altre nazioni nello spazio geopolitico di questo importante raggruppamento. In altre parole, il modo migliore per preservare l’Unione europea e l’identità di questo continente è opporsi ai capricci di leader come Merkel.

Fai.


Guida elettronica (loop, frattale espanso. Domanda: “chi/cosa guida cosa/chi?”) = permetterti di continuare ad usare gli smartphone (la tecnologia), in maniera possessiva, mentre alla tua sicurezza (apparente, fisica)” ci pensa la tecnologia…
 
Sono trascorsi, praticamente, sette anni... da quando SPS non esisteva ancora.
Il classico “ciclo”, insomma.
Quel numero “7”, tradizionalmente ritrovabile ovunque, dalle note, ai colori, ai giorni settimanali, etc. Il “settenario”, che qualche anno fa permise l’emergere della consapevolezza di “ritrovarsi perfettamente (da una prospettiva dominante), in una realtà ordinaria e manifesta ‘qua così’ a polarizzazione (caratteristica) AntiSistemica”…

Nessun dovere verso nessuno

(Immagine presa dal web)
 
"Studia, sennò mi farai ammalare". Quante volte ce lo siamo sentiti ripetere da uno dei nostri genitori? Quanto ci siamo sentiti in colpa per questa affermazione? Sin da piccoli abbiamo avuto un forte senso del dovere verso di loro, complice una loro conoscenza della nostra personalità coi suoi punti deboli e, talvolta, oscuri. Alcuni genitori usano la forza per ottenere qualcosa dai loro figli, altri, invece, usano la persuasione verbale, promettendo dei premi in cambio di comportamenti che si conformino ai loro voleri.

Questo è, di certo, solo l'aspetto superficiale della questione che voglio condividere oggi con voi. Il senso del dovere si sviluppa, quindi, nella prima infanzia coi primi contatti con altri esseri umani. Normalmente, chi fa sorgere in noi questo senso del dovere, sono i nostri genitori e gli educatori in generale. Il senso del dovere nasce da un'idea nostra di compiacere chi esige da noi un determinato comportamento. Ciò che molti non sanno però è che, così facendo, si rischia di ammalarsi.

Quando si contentano gli altri, inevitabilmente si finisce con lo scontentare se stessi. Da questo comportamento nasce una forzatura, una stonatura in noi in quanto non ci lasciamo un margine di decisione nè di scelta valutativa. Questa forzatura sorge dal momento in cui decidiamo di soddisfare i nostri genitori, educatori e, nella Vita, coniugi, amanti, amici e datori di lavoro.

Buddha: grasso o magro?


Un uomo grasso, calvo, con una sacca sulla spalla o sulla pancia: la classica raffigurazione di Buddha. Eppure, questo non era il vero aspetto di Buddha.
Tutti gli storici concordano sull’esistenza di Buddha e nella sua identificazione con Siddharta Gautama, un uomo di famiglia nobile, vissuto nel VI secolo a.C. in India.

La giovinezza di Buddha

Nonostante il padre lo avesse fatto sposare all’età di 16 anni, Siddharta aveva un modo di vita molto diverso da quello della sua famiglia. Amava riflettere e meditare sin dall’infanzia, fino al punto in cui all’età di 29 anni decide di lasciare il palazzo dei genitori per sottoporsi ad una vita connessa con la natura. Vivendo sempre all’interno del ricco palazzo di famiglia, non aveva mai avuto modo di vedere gli aspetti negativi della vita: Siddharta rimane toccato, dopo la fuga, nel vedere in un villaggio un anziano malato e decrepito, così come rimane stupito nell’assistere a un corteo funebre.

Troppa plastica dentro pesci e frutti di mare, la denuncia di Greenpeace


Gli organismi marini sono sempre in più in pericolo per l’inquinamento causato dai rifiuti di plastica e in particolare dalle microplastiche presenti in cosmetici e detersivi. La plastica ingerita da pesci e frutti di mare può risalire la catena alimentare e arrivare nel nostro piatto.

La denuncia arriva dal nuovo rapporto di Greenpeace "La plastica nel piatto, dal pesce ai frutti di mare", realizzato dai laboratori di ricerca dell’associazione ambientalista che raccoglie i più recenti studi scientifici sull’impatto ambientale delle microplastiche.

La presenza di frammenti di plastica negli oceani è un problema noto da tempo ma in crescita esponenziale. Una volta in mare, gli oggetti di plastica possono frammentarsi in pezzi molto più piccoli, e diventare microplastica. Un caso a parte sono le microsfere: minuscole sfere di plastica realizzate apposta per essere usate in numerosi prodotti domestici (cosmetici e altri prodotti per l’igiene personale).

Come Ripulire il Colon dai rifiuti tossici con questo Rimedio Naturale

Ripulire e svuotare completamente il colon dona una sensazione di benessere e leggerezza. Ecco un rimedio naturale 
La pulizia del colon è una conoscenza antichissima che va dagli antichi greci agli esseni, dato che allora come oggi si riconosce che tutta la nostra salute, sia fisica che mentale, parte proprio da qui. Il colon è l’ultima parte dell’intestino, detto anche intestino crasso, dove i rifiuti di scarto passano prima di essere espulsi tramite le feci.

Tuttavia spesso, anzi quasi sempre, non c’è una completa evacuazione ma possiamo avere chili di rifiuti nel colon depositati per anni e spesso per tutta la vita se non si ripulisce. Quindi un colon intasato, pieno di scarti, tossine e muco, causa:
  • Aumento di peso
  • Mal di testa
  • Stanchezza
  • Mancanza di concentrazione
  • Intolleranze alimentari
  • Carenze nutritive
Perché il colon non riesce ad evacuare completamente tutti gli scarti? Le ragioni sono diverse:

Bambini: quanto zucchero dovrebbero consumare?


Dai due ai 18 anni il consumo di zucchero non dovrebbe superare i 25 grammi al giorno, che corrispondono a circa sei cucchiaini da the. È quanto raccomanda l'American heart association (Aha) che recentemente ha pubblicato le nuove linee guida in materia di prevenzione cardiovascolare, a partire dalla prima infanzia.

Un team di esperti che ha compiuto una revisione analitica della letteratura disponibile sugli effetti dell'eccesso di zuccheri nella dieta dei bambini e degli adolescenti. Secondo l'Aha un elevato consumo di zucchero aggiuntivo nella dieta è legato strettamente all'aumento del rischio di patologie cardiovascolari innescate anche nei giovani adulti da obesità e pressione arteriosa elevata.

Le ragioni per opporsi al Nuovo Ordine Mondiale

 Nuovo Ordine Mondiale
Innumerevoli persone … odieranno il nuovo ordine mondiale … e moriranno protestando contro di esso.” – HG Wells, The New World Order (1940)
Nel corso della nostra vita e in tutta la nostra cultura moderna, siamo condizionati a raccoglierci attorno a concetti di falsa divisione. Siamo portati a credere che destra e sinistra siano parti distinte e opposte, eppure sono in realtà due rami dello stesso meccanismo politico di controllo. Siamo portati a credere che due nazioni come gli Stati Uniti e la Russia sono nemici geopolitici, quando, in realtà, si tratta di due governi fantoccio sotto il dominio degli stessi finanzieri internazionali. Infine, ci viene detto che i banchieri internazionali sono in qualche modo separati, quando la realtà è che tutte le banche centrali rispondono ad un’unica autorità centrale: la Banca dei regolamenti internazionali (BRI)

Noi siamo intrattenuti con storie di costante conflitto e divisione. Ma la verità è che c’è solo una battaglia che conta, solo una battaglia che sia importante: la battaglia tra coloro che cercano di controllare gli altri e quelle persone che desiderano semplicemente essere lasciate libere.

Financial Times: è l’euro a minacciare la pace in Europa


Non illudetevi: l’Unione Europea non è affatto garanzia di pace. Quella, semmai, l’abbiamo vissuta – sappiamo a che prezzo – grazie alla pax nucleare della Guerra Fredda. Ma oggi, con l’Ue e in particolare l’Eurozona, l’Europa non è affatto un posto rassicurante. Lo afferma nientemeno che il “Financial Times”, in un editoriale firmato da John Plender. «Ora che la Gran Bretagna si distacca dall’Ue e il nazionalismo torna in voga in tutto il continente, il realismo ci chiede di affrontare un beneamato quanto esagerato mito su questa costruzione sovranazionale – vale a dire il mito secondo il quale il grandioso piano europeo avrebbe tenuto lontano i conflitti per decenni».

Vero, i “padri fondatori” hanno imbrigliato gli Stati nazionali in una rete sempre più fitta di relazioni economiche «con l’obiettivo nascosto di garantire la pace», fino a spingere l’allora ministro degli esteri francese Robert Schuman, uno dei massimi architetti della neo-oligarchia europea, a dire che l’obiettivo era quello di rendere la guerra «non solo impensabile, ma anche materialmente impossibile». Ma fare le cose “di nascosto” ha un costo: «Questo modo di procedere ha ispirato nell’élite politica europea un atteggiamento di profonda irriverenza verso l’opinione pubblica e verso il processo democratico, non da ultimo verso i referendum che portano a risultati “sbagliati”».

Hillary, Trump e la guerra con la Russia


Non credere che sarà una passeggiata. Stiamo parlando del Armata T14, il carro armato russo di ultima generazione. Non ti sogneresti mai di attaccare questo mostro se puoi farti venire in mente un'idea migliore, tipo: non attaccarlo.

Una volta la Russia fabbricava un gran numero di carri armati di seconda classe. Non più.

Questo affare è di gran lunga più avanzato e con una gittata maggiore del M1A2 americano: ha una canna liscia da 125mm che spara APFSDS sugli Abrams da 120mm. (Come se Hillary queste cose le sapesse!).

Questo non è il luogo per una disquisizione di armi da guerra, ma questa bestia ha un design avanzato con torrette senza uomo, le T34. (Una volta ero appassionato di carri armati. Se siete interessati, vedere qui e qui).

Una buona ragione per votare Trump è, qualunque siano le sue intenzioni su altre cose, non vuole una guerra contro la Russia. Hillary e i suoi ventriloqui delle elite minacciano esattamente questo. Nota solo l'isterismo anti-russo che viene da lei.

Una tale guerra sarebbe solo un altro esempio di controllo totale dell'America da parte dei ricchi dietro le quinte. Nessun americano medio avrebbe qualcosa da guadagnare da questa guerra. E un americano medio non ha la più pallida idea di come influenzare l'arrivo di questa guerra se non votare per Trump. I militari sono diventati il parco giochi di una elite senza freni.

La Turchia s’infiltra in Siria, la Russia avvia grandi manovre

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Il Ministero degli Esteri russo, in merito all’invasione turca in Siria, dichiarava 
Mosca è seriamente preoccupata per gli sviluppi sul confine siriano-turco, ed è particolarmente allarmata dalla prospettiva che la situazione nella zona del conflitto continui a deteriorarsi, con conseguente maggiori perdite civili e accresciute tensioni etniche tra arabi e curdi. Crediamo fermamente che la crisi siriana può essere risolta esclusivamente sulla solida base del diritto internazionale attraverso il dialogo intra-siriano tra tutti i gruppi etnici e religiosi, tra cui i curdi, sulla base del Comunicato di Ginevra del 30 giugno 2012 e delle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, tra cui la risoluzione 2254, avviato dal Gruppo internazionale di sostegno alla Siria“. 
Va ricordato che nel febbraio 2016, Erdogan definì “risibile” l’accusa della Russia che la Turchia stesse preparando l’invasione della Siria. 
Trovo questa dichiarazione russa ridicola… ma è la Russia che è attualmente impegnata nell’invasione della Siria“, 
aveva detto Erdogan, che affermava anche che la Russia va ritenuta responsabile delle persone uccise in Siria, e che Mosca e Damasco erano responsabili di 400000 morti.

venerdì 26 agosto 2016

La malattia come fonte di guadagno

 
Oggi voglio parlarvi della malattia e di come le case farmaceutiche sono riuscite a fare, dello stato di disagio dell'individuo, una forma di business altamente produttiva. Al di là del fatto che la malattia non è un fenomeno a sè stante ma, soltanto, un effetto noto di una causa, apparentemente, ignota, più che di malattia, io amo parlare, come già anticipato dal Dott. Oliviero nel suo libro, di BENATTIA.

Francamente, dopo anni di lavori e di studi sulla persona (su di Me in primo luogo ma, anche, sui miei clienti), ho avuto modo di scoprire come la gente sia brava ad ammalarsi e a morire invece di godere della vita e di ciò che essa può offrire ad ogni individuo. Einstein ebbe modo di dire che la gente comune sfrutta solo il 15% delle potenzialità totali del proprio cervello. Il resto percentuale, e cioè l'85%, lo usa per farsi del male.

Molte persone ancora credono nella favola della genetica, troppe muoiono ancora per essere fedeli a ciò che disse un semplice naturalista corrispondente al nome di Charles Darwin. Da allora, gente come Bruce Lipton ha avuto modo di confutare e dimostrare la falsità, su basi scientifiche, di queste affermazioni. Se, quanto scoperto da Darwin, andava bene nel 1800, oggi la realtà è diversa.

La gente, come i VERI studiosi di genetica, cerca la verità al di là delle teorie. Come dire? Certezze al posto di belle parole (non sempre belle, a volte sono pure complicate!). Dando per scontato il fatto che l'alterazione a livello genetico avviene a seguito di un'errata codificazione, da parte del cervello, degli stimoli ambientali, da ciò si evince come sia facile prevenire la malattia attraverso un approccio diverso, e meno stressante, alla vita quotidiana da parte del soggetto che interagisce con l'ambiente che lo circonda.

La tradizione non-duale (Éric Baret)


“Non si può dire che cos’è il silenzio. Ma si può dire che il silenzio è ciò che vogliamo profondamente, ciò di cui abbiamo nostalgia. Il nostro tentativo di ottenere questo o quello, non è, di fatto, che una nostalgia di questo silenzio. Tutti i desideri sono una nostalgia dell’assenza di desiderio. 

Su di un piano relativo, il silenzio mentale non è che un riflesso del vero silenzio. La mente può essere attiva e il vero silenzio vissuto; la mente può essere silenziosa ed il vero silenzio essere sconosciuto. Il silenzio mentale, il silenzio del mondo non è qualcosa che si debba ricercare. Come una porta, il silenzio mentale si apre su qualcosa, ma non è la porta che si cerca. Quello su cui si apre, non è una donna, nè un’auto rossa, e nemmeno il silenzio o la gioia: non ci sono parole!

Non proviene nè dall’inattività nè dall’attività mentale, ma è un presentimento che si riflette in una mente tranquilla. La mente tranquilla non crea il silenzio, vi si rende disponibile, e l’estasi che riceve dalla sua identità la riempie più di ogni altro oggetto. Poiché è difficile presentire questo riflesso in una mente agitata, si può dire in certi momenti che è appropriato lasciare che il corpo e la mente diventino disponibili. Non è necessario, ma può imporsi senza che alcuna intenzione di appropriazione partecipi a questo studio della disponibilità corporea e mentale.

Una mente silenziosa


Volere una mente silenziosa proviene dalla mente, dalla memoria; sorge dall’intuizione che il silenzio è ciò che ci è più naturale.

Sappiamo intuitivamente che il silenzio è presente, grazie alla nostra memoria di un tempo nell’infanzia in cui vedevamo il mondo attraverso occhi silenziosi senza giudizi, quindi senza la sensazione di essere separati da ciò che era visto. A volte non c’era un me e una cosa vista, solo l’Uno.

Questa memoria, che fa sorgere il desiderio di essere in silenzio, di essere silenzio stesso, proviene dal fatto che intuitivamente sappiamo che il silenzio è là dove la mente, nei nostri primi anni, si ritirava, dopo aver fatto il lavoro che era necessario al momento. Il silenzio è ciò che intuitivamente sappiamo di essere.

L’effetto Maharishi, prove scientifiche della massa critica e dei suoi effetti sulla realtà


Molti esperimenti scientifici recenti confermano sempre più profondamente le ipotesi secondo cui la mente dell’uomo può avere un effetto determinante sulla realtà che lo circonda. Il diffondersi di discipline quali lo yoga e la meditazione nel mondo occidentale, attira e spinge sempre più scienziati, medici, biologi e fisici ad indagare con mezzi tecnici le verità trasmesse dai più antichi testi sacri indiani e dalle scuole indiane di yoga. La mente ha il potere di trasformare la realtà. Un sapere antico, un sapere forse nascosto e occultato, riscoperto dagli studi della meccanica quantistica all’inizio del secolo scorso.

Il modo con cui i fisici guardano la realtà è mutato, cambiato completamente. Si può ben dire che, con l’avvento della meccanica quantistica, sia avvenuta una rivoluzione copernicana all’interno del pensiero filosofico occidentale. Per altre strade, per altre vie ci stiamo ricongiungendo con gli insegnamenti degli antichi rishi.

Tuttavia la scienza necessita di prove, concretezza, di verifiche sperimentali, il che ci ha portato come per magia, ad avere già numerose conferme sperimentali nel campo della coscienza e dei suoi effetti sulla “realtà”.

Nel 1970 Herbert Benson e Robert Wallace, medici dell’università di Harvard, iniziarono i loro studi sulle conseguenze e sugli effetti della meditazione sul del cervello. Concentrarono i loro studi sulla MT (Meditazione Trascendentale, insegnata da Maharishi Mahesh Yogi) ottenendo misure concrete della diminuzione dell’ansia e dello stress nelle persone che praticavano regolarmente la MT.

Al bivio... per la consapevolezza


"l'ARROGANTE emanò da se una grande forza, dall'aspetto di un leone;
dalla sua materia emanò una quantità di altre emanazioni materiali molto vigorose e le inviò nei luoghi inferiori, nelle parti del CAOS, affinché insidiassero Pistis Sophia (la divina Saggezza-Potere) e le togliessero la sua forza, poiché lei aveva pensato di andare verso l'alto, al di sopra di tutti loro...
 

l'Arrogante perseguitava Sophia nel tredicesimo Eone, affinché guardasse verso le parti inferiori e vedendo in quel luogo, la di lui forza luminosa dall'aspetto di LEONE, la bramasse, andasse in quel luogo e le fosse cosi tolta la sua LUCE ... 

Lei dunque guardò in basso e, nelle parti inferiori, vide la forza luminosa di lui:
lei ignorava che questa (forza di luce), era del Dotato di Triplice Forza, dell'ARROGANTE; pensava che provenisse dalla luce vista in ALTO, che provenisse dal velo del tesoro della LUCE.
 

Pensava :
voglio andare in quel luogo senza il mio compagno, prendere la luce e crearmi degli Eoni luminosi per essere in condizione di recarmi alla luce delle LUCI, nell'Altezza delle Altezze.
Con questo pensiero uscì dal suo luogo, cioè dal tredicesimo Eone, e discese al dodicesimo Eone.
Gli Arconti degli Eoni la seguirono adirati..."
Brani tratti da PISTIS SOPHIA, Vangelo gnostico, scritto in lingua Copta (3.secolo D.C). Una versione del testo fu trovata a Londra nel 1772 dal medico e bibliofilo Anthony Askew. Nel 1775 fu acquistato dal British Museum dove tutt'ora è conservato.

Con il termine EONE, nella teologia ci si riferisce alle emanazioni della Monade, del Dio unico primordiale (Aion Teleos, l'eone perfetto); nella geologia con tale termine si misurano le varie scale dei Tempi, in cui avvengono variazioni drastiche nella storia degli esseri viventi.

Questo testo gnostico dà un idea di come nella nostra dimensione terrestre, si viva nel dualismo, tra il bene e il male, il caldo e freddo etc etc; dà l'idea di come anche la Sophia, la Saggezza, sia stata abbagliata dalla bellezza della Luce del Leone, animale forte e vigoroso, e di come esseri astrali non proprio benevoli, detti Arconti, abbiamo il dominio sulla dimensione terrestre, quella più bassa, cioè la nostra.

Soldi soldissimi

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A partire dal 30 giugno scorso, le 200 aziende farmaceutiche aderenti all’Associazione delle imprese del farmaco, hanno iniziato a “svelare” i loro rapporti economici con professionisti, operatori, organizzazioni sanitarie, società scientifiche, strutture sanitarie pubbliche e private, università, associazioni dei malati e soggetti privati in cerca di quattrini e notorietà.

Tutto questo grazie all’entrata in scena del Codice europeo sulla trasparenza, altrimenti detto Disclosure Code, cui hanno aderito le aziende di oltre 30 Paesi.

Anche l’Italia si è quindi adeguata ufficialmente al codice di trasparenza della Federazione Europea delle Industrie Farmaceutiche [EFPIA], che prevede la pubblicazione online, sui siti web delle singole aziende aderenti a Farmindustria, delle somme elargite ai medici per partecipare a corsi di formazione e aggiornamento, partecipazioni a congressi, ma anche consulenze, progetti di ricerca e promozione vendite.

Dalle prime analisi sembra sia stato raggiunto l’obiettivo del 70% dei medici che hanno dato il proprio consenso alla pubblicazione dei dati. Tuttavia, è davvero singolare come, quasi in contemporanea con questo provvedimento, molte aziende aderenti a Farmindustria hanno deciso di sospendere da quest’anno i pagamenti ad operatori sanitari che parlano di farmaci o vaccini a soggetti che possano prescriverli o influenzarne la prescrizione. Ovvero, si è trovato il modo di nascondere moltissima polvere sotto il tappeto.

Lo Stato (purtroppo) c'è



'Lo Stato c'è'...questo il mantra dei media di regime all’indomani del sisma occorso nel centro Italia. In realtà la salvezza dei nostri connazionali imprigionati dalle macerie è avvenuta soprattutto ad opera delle maestranze locali, dei Vigili del Fuoco e delle forze dell’ordine locali. A cosa serve quindi la Protezione Civile? A cosa servono le patinate sale d’emergenza, zeppe di computer e megaschermi nella Capitale quando è lo scavare a mani nude, con le lacrime che si fondono al sudore, a salvare le vite umane? A cosa serve la protezione civile se non esiste la prevenzione e se già esistono i Vigili del Fuoco? Quanto costa la Protezione Civile? Non sarebbe meglio impiegare quei soldi per potenziare l’efficiente corpo dei Vigili del Fuoco?

Psy…Ops! Quando la guerra si fa con le parole.

 

Dal Grande Fratello orwelliano alla guerra psicologica


...E’ davvero incredibile come Orwell sia riuscito ad avere, già nel 1948, una visione talmente netta e dettagliata di quella realtà – massmediatica prima ed informatica poi – dalla quale milioni di esseri umani sarebbero stati sempre più condizionati, se non asserviti del tutto, grazie ad una sottile revisione del pensiero e dell’espressione linguistica, che lo veicola e ne è l’ovvio interfaccia.

Mi sono ricordato allora di un mio vecchio scritto – datato non a caso 1984…- nel quale analizzavo questa manipolazione logica (“Bispensiero/Doublethink”) e linguistica (“Neolingua/ Newspeak”), suggerendo anche una strategia per opporsi, nonviolentemente, ad entrambi. Ecco uno dei brani del romanzo che citavo:
“Se si vuole comandare e persistere nell’azione di comando, bisogna anche essere capaci di manovrare e dirigere il senso della realtà… […] Bispensiero sta a significare la capacità di condividere simultaneamente due opinioni palesemente contraddittorie ed accettarle entrambe […] La Neolingua era intesa non ad estendere ma a diminuire la possibilità di pensiero; si veniva incontro a questo fine, indirettamente, col ridurre al minimo la scelta delle parole…”  (questa e le successive citazioni erano tratte dall’ediz. italiana, Milano, Mondadori,1983).
Rileggere, oggi, questi brani del romanzo orwelliano fa venire i brividi. Come non restare  stupiti, poi, di fronte alla constatazione che questi due processi di “addomesticamento” e massificazione del pensiero e del linguaggio, mediante un’accurata programmazione della mente umana, erano stati previsti dall’autore intimamente legati all’uso delle tecnologie informatiche?

Cambio di strategia USA: Invadere la Siria e “mettere in guardia” la Russia

Ribelli moderati addestrati dalla CIA

Martedì 23 agosto - Il governo degli Stati Uniti – che esige il rovesciamento del governo internazionalmente riconosciuto e legale della Siria – ha annunciato ufficialmente che le forze militari americane in Siria continueranno a occupare territorio siriano, non importa quello che dica il governo siriano, e abbattere eventuali aerei siriani che sorvolino al di  sopra delle forze Usa colà posizionate.

Come riportato il Lunedì da Al-Masdar Notizie:

Il Pentagono ha annunciato che gli Stati Uniti sono pronti ad abbattere gli aerei siriani e russi che i consiglieri americani ritengono costituiscano una minaccia per le loro truppe che illegalmente, contro il diritto internazionale, operano nel nord della Siria.

Venerdì scorso, il portavoce del Pentagono capitano Jeff Davis ha affermato che i jet americani hanno tentato di intercettare gli aerei siriani allo scopo di proteggere i consiglieri militari americani che operano illegalmente con le forze curde in Siria, dopo che questi jet del governo siriano avevano bombardato nelle aree di Hasakah, quando le formazioni curde avevano iniziato un’aggressione contro la Forza Nazionale di Difesa siriana.

La Turchia invade il Nord della Siria, la verità sul “golpe” turco

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Il conflitto in Siria s’intensifica in un nuovo pericoloso territorio mentre forze militari turche attraversano il confine turco-siriano nel tentativo di annettere la città siriana di Jarabulus. 

L’operazione include non solo forze militari turche, ma anche schiere di terroristi filo-occidentali, che probabilmente avranno il controllo della città prima di espandere le operazioni in Siria contro le forze governative siriane. Con l’inizio delle operazioni, volte presumibilmente a togliere la città dai terroristi del cosiddetto Stato islamico per impedire che cada nelle mani delle forze curde appoggiate dagli USA, la mossa di Ankara ha chiarito diverse cose sull’attuale geopolitica del conflitto.

Il golpe “sostenuto dagli Stati Uniti” di luglio probabilmente è stato fabbricato
 
In primo luogo, con gli aerei da guerra degli Stati Uniti che supportano le operazioni turche, la pretesa di Ankara che gli Stati Uniti fossero dietro il tentato golpe di luglio appaiono invenzioni e il colpo di Stato probabilmente era una messa in scena. Il vicepresidente statunitense Joseph Biden compiva una visita ufficiale in Turchia proprio questa settimana, la prima visita di alto profilo di un rappresentante degli Stati Uniti dal tentato colpo di Stato di luglio. Il vicepresidente Biden discuteva di relazioni bilaterali e cooperazione militare tra Stati Uniti e Turchia. L’articolo di Reuters 

Come dovresti essere.

“Qua, così” sei sempre ricattabile, dipendente da “tutto”, “nud3”… come col3i che gira per le strade della città senza nessuna difesa, motivo per il quale puoi sempre essere “eliminat3”, da un momento all’altro, dal primo “caso manciuriano” liberamente circolante in zona, etc.
D’altro canto, ed all’opposto, la dominante, il Dominio e le sottodominanti godono di “vantaggi” – sotto ad ogni punto di vista – diametralmente più efficaci (sino a raggiungere il livello di totalità, della dominante) rispetto al “facile target”, che costituisce la “tua” persona, in ogni momento del duplice giro quotidiano di lancette dell’orologio.
Così, quando tu diventi un “problema (non importa dove, all’interno del mondo reale manifesto ‘qua così’)”… è semplice “ordinare di cancellarti” dall’ordine preposto
La Massa è costituita, anche, da feroci killer (quasi ogni individuo è trasformabile in un simile ordigno a tempo), che si manifestano “dal nulla (ossia, dall’interno del parco delle personalità, che l’individuo può assumere, obbedendo ad input subliminali ricevuti ambientalmente, come qualcosa ‘di serie’)”.
Come dovresti essere, dunque, “qua, così”
  
Quel Dio simbolico, che sotto a varie "forme" l'umanità adora, è qualcosa di inarrivabile, ossia, di assolutamente "in sicurezza"...   

giovedì 25 agosto 2016

Vivere il proprio corpo

 
Tutti hanno un corpo, pochi lo "abitano". Sì, perchè il più delle volte la gente non ama il proprio corpo ed è sempre pronta a trovarvi delle imperfezioni che sono, com'è ovvio, fonte di frustrazione. Ciò deriva da un sentimento di non accettazione che se, per un verso, ci porta a cercare il miglioramento nella speranza di una perfezione assoluta, dall'altro ci crea disagi e insicurezze nelle relazioni sociali.

La persona che non sa vivere il proprio corpo così com'è, infatti, prova un disagio più o meno profondo quando deve relazionarsi con gli altri. Ciò è dovuto proprio alla paura di risultare inadeguati agli occhi delle persone che interagiranno con noi. Quanto semplice sarebbe, invece, se ci si accettasse, fregandosene del giudizio della gente (che, probabilmente non arriverà mai....).

La causa di tutte le insicurezze che nascono in chi non accetta il proprio corpo e si rifiuta, in conseguenza di ciò, di "abitarlo", risiede nella nostra società fondata sull'apparenza che va a discapito dell'Essenza. In Tv ci propinano modelli di perfezione fisica assoluta, sottolineando il fatto che solo chi è bello ed aitante può ambire a certi traguardi. E l'Anima? Dove la mettiamo? Quali dinamiche spingono certi esperti di marketing a screditare l'Essenza a favore della materia?