martedì 24 gennaio 2017

Audacia e libertà

 
Sovente le persone cercano la pace come se fosse un una condizione che si trova “da qualche altra parte”, ossia qualcosa che non è presente adesso. In un primo stadio evolutivo la cercano attraverso il cambiamento delle condizioni esteriori (un diverso lavoro, una diversa città, un diverso partner, ecc.), mentre in un secondo stadio evolutivo cercano la pace attraverso il cambiamento delle condizioni interiori: “Non posso andare avanti così. Devo fare qualcosa per sentirmi in pace”.

In entrambi i casi è presente un ipotetico individuo – residente in pianta stabile dentro la macchina biologica – che al momento non è in pace e che vorrebbe cambiare qualcosa per poter finalmente afferrare la pace. L’autrice americana Gangaji – così come ogni altro insegnante di non-dualità – ci dice invece che il punto non consiste nel trovare il metodo giusto per entrare in una condizione di pace, di felicità o di libertà, bensì nel comprendere davvero chi è questo “strano” individuo che abita dentro la macchina biologica e non è mai in pace, non è mai felice e non si sente libero.

In questo post voglio presentarvi il libro Audacia e libertà di Gangaji, in quanto è il primo di una serie di testi che la Antipodi Edizioni – la casa editrice che ho fondato nel 2005 per pubblicare in massima libertà i miei libri – ha deciso di dare alle stampe inaugurando la sua nuova linea editoriale, composta di tre differenti collane: PRIMORAGGIO, ANTIDOTO e ANIMACORPUS. Per saperne di più sui testi delle collane potete fare riferimento al sito della casa editrice: http://www.antipodiedizioni.com/collane/
 
Qui aggiungo solo brevemente che i testi di Primoraggio esprimono l’energia del monaco-guerriero, quelli di Antidoto appartengono ad autori di non-dualità e quelli di Animacorpus trattano dell’utilizzo dell’energia sessuale.

Audacia e libertà si inserisce nella collana Antidoto. Lo abbiamo selezionato in quanto costituisce un piccolo capolavoro – ancora sconosciuto in Italia – di questa autrice del Texas, allieva diretta di Poonja (Sri Poonjaji), a sua volta allievo del grande Sri Ramana Maharshi. Gangaji già da decenni è molto nota in America nell’ambiente spirituale, oltre che per la sua simpatia, anche per i suoi satsang (scambi diretti fra maestro e allievo), dove presenta la realizzazione del Sé come qualcosa di semplice e immediato, applicandola ai problemi quotidiani, per cui si ha la sensazione di poter subito toccare con mano ciò che di norma viene presentato come conquistabile solo al termine di un percorso infinito.
 
I libri sacri e i grandi maestri hanno spesso detto che l’essere risvegliato è molto raro. Questo era vero in passato. Se lo sia nel presente e nel futuro dipende da voi. Richiede una determinazione così totale da essere incommensurabile; ma quando la determinazione è audace, totale, è assolutamente facile.
[... ... ...]
Sin dal primo satsang, ho continuato a ripetere che la determinazione non è casuale. Non è banale. È la pos­sibilità più straordinaria, rara e insolita che si abbia nel corso di una vita. Abbracciandola e arrendendovi a questa straordinaria opportunità, avete il sostegno di ogni essere risvegliato in ogni dimensione del tempo, prima del tempo e anche dopo di esso. Comunque, dipende totalmente da voi. Venite sostenuti, incorag­giati, scossi, persuasi e tuttavia dipende sempre da voi.
Audacia e libertà, Gangaji


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Salvatore Brizzi
(professione: domatore di fiumi)

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