martedì 20 giugno 2017

Zhineng Qigong, Ooi Kean Hin, E-Therapy, consigli


Da diversi anni ho scelto di concentrarmi principalmente sullo studio e sull’insegnamento del Zhineng Qigong per quanto riguarda il lavoro sull'energia, avendo trovato tutti gli altri sistemi (tanti, troppi) che avevo studiato e praticato, incompleti, approssimativi, a volte pericolosi, con risultati altalenanti e forse alcuni anche poco onesti.

Uno degli aspetti del Zhineng Qigong che amo di più è la sua totale mancanza di mistero, misticismo spicciolo e il suo dedicato pragmatismo. Ooi Kean Hin è uno degli insegnanti che sta cercando di dimostrare scientificamente gli effetti del Zhineng Qigong e del potere della coscienza, unendo la pratica dei metodi e lo studio della teoria ad una attenta sperimentazione.

Una delle cose più incredibili che sta facendo al momento è l’implementazione di e-therapy. Nella teoria olistica Hunyuan si afferma che l’informazione (pensieri-emozioni) può essere convertita in energia e può influenzare la materia. La coscienza è un tipo di informazione e in questo processo può essere diretta a provocare o influenzare una trasformazione o una guarigione.

La cosa spettacolare di E-Therapy è (almeno da quanto posso averne capito) che il tutto viene fatto tramite dei files mp3 registrati da un praticante esperto di Zhineng Qigong che si concentra sulla foto di un paziente, ricevendo informazioni sul suo stato di salute attraverso l’uso delle sue capacità extrasensoriali e inviando informazioni, sempre a distanza, per la guarigione. Questo sta producendo effetti impensabili e profondi su patologie come l’autismo e la sindrome del disturbo grave dell’attenzione.

Il trattamento viene fatto inviando questo file al suo paziente che inizia ad ascoltarlo in loop durante la giornata. Ora Ooi Kean Hin specifica chiaramente nell’articolo
(se vi interessa lo trovate qua: https://www.facebook.com/ooi.k.hin/posts/10207998637145779 )
che questi sono risultati che solo un praticante molto allenato e in grado di focalizzarsi completamente (e quindi spegnere ogni altro pensiero) può sperare di ottenere. Solo una pratica dedicata dei metodi e uno studio profondo e attento della teoria olistica Hunyuan del Zhineng Qigong possono portare a dei risultati tangibili e replicabili.

Questo dovrebbe farvi sorgere una domanda. Quando ci diciamo convinti che la nostra mente influenza la realtà, la mia domanda (la stessa che ho posto a me stesso migliaia di volte) è “quanto siete in grado davvero di gestire la votra mente e la vostra concentrazione?”

Perchè questo è un prerequisito basilare senza il quale siamo solo nel campo della chiacchiera. Una delle cose che personalmente contesto a quasi tutto il marasma di corsi e terapie energetiche che imperversano sul mercato è questa faciloneria del ‘puoi averlo in due giorni, un week end e prendi il diploma’. Puoi prendere il primo il secondo e il terzo livello in una settimana e sei operatore, insegnante, maestro.

Ma un allenamento mentale efficace non può essere raggiunto in due, tre o dieci giorni perchè è il risultato di una pratica costante e continuativa. E una delle cose che mi preoccupa seriamente è proprio questa cultura del tutto subito, questa mancanza di considerazione dell'importanza del fattore tempo, lo scarso valore dato all’impegno, alla coltivazione della tecnica e questa incapacità cronica di condurre indagini in maniera scientifica, sistematica.

La capacità di ‘usare’ il qi e dirigerlo non è purtroppo qualcosa di così semplice come insegnato in certe discipline, perchè deve essere allenata e approfondita costantemente con un lavoro (il Qigong appunto) che non è semplicemente un discorso di un’ora, due o tre di esercizi. In un altro messaggio di alcune settimane fa Ooi Ken Hin esponeva le sue considerazioni sul fatto che i risultati (guarigioni, capacità paranormali) non arrivino per molti praticanti di Zhineng Qigong perchè non hanno ancora compreso che le due\tre\sei ore di pratica possono servire a generare quella quiete, quell’energia, quella concentrazione e quella centratura che però poi dovrebbero essere trasferite e mantenute nella vita reale di tutti i giorni.

Dovremmo mantenere la nostra quiete per 24 ore su 24 perchè 8 ore di pratica non possono nulla contro le restanti 16 di squilibrio e pensiero casuale. Mille ore di pratica non possono nulla se non impariamo a gestire le nostre emozioni e i nostri pensieri. C’è una pratica ad occhi chiusi (le forme, le statiche, le accovacciate, le meditazioni, il lavoro sulle membrane e sulla lombare e tutto il resto che facciamo nel Zhineng Qigong) e c’è una pratica a occhi aperti, che è importante tanto quanto l’altra, ed è il modo in cui integriamo i principii del qigong nella nostra vita reale, il modo in cui diventiamo persone migliori e utili al mondo e alla società.

Anche da questo dipende il livello della vostra pratica e questo non può darvelo nessun corso di un fine settimana, nessuna attivazione o strana apertura di canali energetici. Nessun diploma vi porterà a sperimentare Yiyuanti (ciò che realmente siete) nella sua piena estensione. Per arrivare ad avere risultati con il Qigong occorre disciplina, fede, dedizione, sforzo e volontà. Questo significa dedicarsi alla causa, una causa che molti abbandonano quando vedono che il Zhineng Qigong non è solo bei movimenti esotici da mezz'oretta al giorno, ma impegno integrale e fondamentalmente trasformazione di sè stessi.

Abbiamo perso la cultura del lavorare duro e del coltivarsi per avere risultati, vivendo in un periodo molto new age dove ancora si vendono prodotti che affermano che basta visualizzare per guarire e che sia sufficiente chiedere al cosmo per ottenere quello che vogliamo. Io sono dell’opinione che una delle differenze fra chi cambia davvero e risolve e chi no, sta proprio nella determinazione a trasformare integralmente la propria esistenza, ogni anfratto del proprio carattere, ogni punto cieco dei propri pensieri, ogni egoismo, ogni stortura, e dedicarsi anima e corpo al cambiamento di sè. In questo processo il Zhineng Qigong è, ad oggi, il miglior percorso che conosco, il più completo, il più economico, il più potente.

Per parafrasare ancora Ooi Kean Hin:

Il nome “Zhi Neng” implica che è una pratica per guadagnare saggezza. In effetti questo è lo scopo di tutte le forme più comuni di qigong. La guarigione e le abilità paranormali sono solo una parte incidentale della pratica, un effetto collaterale.


Andrea Panatta


fonte: http://maghierranti.blogspot.it/2017/01/zhineng-qigong-ooi-kean-hin-e-therapy.html

 

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