lunedì 11 settembre 2017

Vaccini, Codacons: parte il mega ricorso delle famiglie


La faticosa battaglia intrapresa per difendere la libertà di scelta in materia di vaccinazione è arrivata a un punto decisivo. Lo Staff legale dell’Associazione è pronto ad avviare uno storico ricorso collettivo al TAR Lazio contro la legge Lorenzin. Ma prima di entrare nel dettaglio della nuova iniziativa, meglio fare un passo indietro.

L’impegno dell'associazione
Da mesi, ormai, l’Associazione lavora senza sosta sul tema. Un impegno costante, di cui è opportuno fornire un riepilogo ai tanti interessati. Di seguito, quindi, un elenco (indicativo) circa tutti gli atti, le iniziative e gli interventi che abbiamo avviato e portato all’attenzione degli interlocutori istituzionali, anche grazie al vostro contributo:

1. Diffida all’AIFA circa l’utilizzazione dei vaccini monovalenti;
2. Intervento ad adiuvandum alla Corte Costituzionale nel Giudizio proposto dalla Regione Veneto avverso la legge Lorenzin;
3. Memoria all’ANAC su conflitto di interessi Dott. Mario Melazzini;
4. Istanza alla commissione scientifica dell’AIFA sulla legge 119/2017;
5. Accesso agli atti a diverse ASL in materia di disponibilità dei vaccini monivalenti;
6. Intervento TAR Lazio su DL Lorenzin;
7. Segnalazione all’ANAC del conflitto d’interessi del Dott. Ranieri Guerra;
8. Ricorso all’AIFA avverso la determina che autorizza l’importazione del vaccino TETRAXIM;
9. accesso agli atti proposto alla Regione Umbria ed alla Regione Emilia Romagna sull’utilizzazione dei vaccini pediatrici;
10.  Istanza di accesso agli atti al Ministero della Salute relativamente agli indennizzi della legge 210/1992;
11.  Memoria alla Commissione UE in materia di vaccinazioni pediatriche;
12.  Diffida al Ministero della Salute su indisponibilità del vaccino rosolia;
13.  Esposto alla Procura della Repubblica di Monza successivamente al decesso del bambino leucemico all’Ospedale San Gerardo di Monza;
14.  Accesso agli atti della Regione Lombardia in merito al presso dei vaccini pediatrici.
15.  Esposto alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino che ha dato luogo ad una indagine, in corso, sulle sostanze non dichiarate nei vaccini;
16.  Costituzione di parte offesa nella indagine della Procura di Trani sulla relazione vaccini-autismo (archiviata);
17.  Lettera al PD per non candidare al Parlamento il prof. Burioni;
18. La conferenza stampa, a Roma, Stadio Domiziano, il 30/5/2017, per la divulgazione delle segnalazioni di reazioni avverse al vaccino Infanrix Hexa della GSK nel triennio 2014-16, tardivamente rivelate dall’AIFA, grazie alla iniziativa del Codacons
19. Organizzazione con il Coordinamento delle Associazioni per la Libertà di Scelta, della manifestazione con corteo, per la libertà di scelta vaccinale, a Roma, Piazza Bocca della Verità, il 6/6/2017;
20. Conferenza stampa, con altri, per la critica del decreto Lorenzin in Senato, Sala Nassiriya il 27/6/2017;
21. Organizzazione del Convegno Vaccini e Profilassi presso il Senato, Sala ISMA, il 7/7/2017;
22. Organizzazione, con AMEV Firenze, della manifestazione a Roma il 22/7/2017   contro il decreto Lorenzin;
23. Partecipazione alla organizzazione della manifestazione contro il decreto Lorenzin, a Trieste il 29/7/2017, promossa da PianoB con altri;
24. Promozione, il 10/8/2017 con altri, della Società Scientifica per il Principio di Precauzione, che e’ stata oggetto di attacco, se non di diffamazione preventiva, da parte del M5S e del suo commissario per la politica vaccinale, prof. Silvestri (cfr. Nextquotidiano 12/8/2017).
Il ricorso
Al termine di questa mole di lavoro è arrivato il momento dell’impegno più forte in assoluto: quello che riguarda l’Associazione e, insieme, le famiglie interessate. Tutti coloro che hanno a cuore la libertà di scelta contro la legge Lorenzin (D. L. n. 73/2017), infatti, hanno la possibilità (e il dovere morale) di aderire al ricorso collettivo che lo Staff legale Codacons ha messo a punto dopo mesi di ricerche e approfondimenti. L’adesione all’iniziativa processuale non comporta obblighi o responsabilità, né tanto meno la necessità di fare o non fare vaccini ai vostri figli.

Si tratta “solo” dello strumento giudiziario per chiedere la modifica sostanziale della legge Lorenzin da parte della Corte Costituzionale: il ricorso, infatti, è volto “all’annullamento di circolari, atti e provvedimenti emanati, dalle varie Amministrazioni competenti, in attuazione del D. L. n. 73/2017 in materia di prevenzione vaccinale, di malattie infettive e di controversie relative alla somministrazione di farmaci nonché di ogni atto presupposto, connesso e/o consequenziale”.

Per aderire

Cliccando qui puoi scaricare, senza alcun impegno, la modulistica necessaria a darci incarico (dove potrai leggere le condizioni di adesione).

Tutti coloro che hanno figli o nipoti in età da vaccino possono partecipare al ricorso al Tar del Lazio che è organizzato dall’ente Ter.Mil.Cons. e healthclassaction. Il primo ricorso partirà entro il 30 settembre, dopo tale data il termine per ricorrere è fissato al 14 novembre.

Le adesioni pervenute dopo tale data saranno trasformate in atti di intervento ad adiuvandum del ricorso principale. Per aderire basta seguire le istruzioni sui moduli allegati.

I documenti allegati dovranno essere stampati, compilati, sottoscritti in originale e spediti a mezzo posta racc. A/R a Ter.Mil.Cons. – Via Riccardo Grazioli Lante n. 56 00195 Roma.


Fonte: Codacons
http://www.informasalus.it/it/articoli/vaccini-mega-ricorso-famiglie.php

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