giovedì 16 novembre 2017

Due pesi e due misure (quando fai Tilt).


Sei cospars3 (e dispers3) tra/nei “detti, proverbi, massime, metafore, analogie, similitudini, motti, aforismi, adagi, etc.” senza per/con questo comprenderne il significato
Così, come se (come se) tutto esistesse senza alcun senso proprio. 
Come esiste l’erba, l’aria, lo smartphone... allo stesso modo – ti sembra – che esista anche questa sorta di “malizia, arguzia (esperienza)” pregressa, altrui, mai del tutto ben specificata nella sua origine e, soprattutto, nella relativa destinazione d’uso (significato). 
E pur riconoscendone il “valore”, per qualche motivo ambientale non lo tieni mai in considerazione portante e centrale, allorquando ti ritrovi a “decidere”:
tra i due litiganti, il terzo gode…”.
Molto interessante. Vero? E… “tra il dire ed il fare c’è di mezzo il mare…”? Che ne dici?
Quale significato sostanziale hanno o, meglio, “trasportano (rappresentano)”?
Quindi; non “cosa” ma “chi”è (da... “esistere”), ad esempio, il “terzo (che) gode
Oppure il... “mare”? 

Si insegna con l'esempio


Dire di sapere è dell'ego e a un mago errante non serve a niente.

Molto meglio il silenzio, ché nel silenzio si può ascoltare la propria voce interiore e il proprio spirito.

Affermare di conoscere è anch'esso dell'ego, il che va anche bene, come passo preliminare, ma prima o poi il mago errante deve passare all'azione, al mostrare e dimostrare con i fatti.

Questo passaggio è sfuggito a un mucchio di persone e anche a me per diversi mesi. Si parla tanto, dovunque, sempre, di ciò che si è , di ciò che si sa.. nell'ambiente della spiritualità e dell'esoterismo questa antipatica tendenza è diventata quasi uno standard ma anche in tutti gli altri ambiti della mia vita, dal fumetto alle relazioni interpersonali, mi accorgo sempre di più di come, minore è l'energia di una persona, maggiori sono le chiacchiere che quella persona deve spendere nel convincere gli altri di essere o sapere.

Uscire dal giudizio

"Non giudicate, per non essere giudicati; perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con la quale misurate sarete misurati". (Mt. 7, 1-2)
Fin da piccoli, coloro i quali sono preposti alla nostra educazione-programmatica, c'insegnano a comportarci, a fare e ad essere in una determinata maniera. Per farci obbedire ai loro insegnamenti, veniamo sottoposti, spesso, al giudizio, ciò qualora non ci atteniamo alle regole da loro impartiteci. In questo modo impariamo, entriamo, nel giudizio.

Ci viene insegnata una perfezione irraggiungibile e, proprio per ciò, passeremo il resto della nostra Vita a temere il giudizio altrui, in generale, e quello delle persone di fronte alle quali teniamo a fare una "bella figura", in particolare.

Va detto che il giudizio, oltre a temerlo lo apprendiamo divenendo, per ciò stesso, anche noi dei giudici nei confronti sia degli altri che, soprattutto, di noi stessi. In un mondo materialista come quello occidentale è facile essere giudicati e sentirsi inadeguati rispetto all'ambiente nel quale si vive ogni giorno. Le mode cambiano in fretta e, con esse, anche i gusti delle persone sono come delle bandierine la cui direzione dello sventolare cambia a seconda di dove soffia il vento.

Quaranta giorni


-- Mentre Noè è al riparo sulla sua Arca, la pioggia del diluvio dura per quaranta giorni e quaranta notti.
(Genesi 7,4 - 7,12 - 7,17 - 8,6)

-- Mosè sul monte Sinai rimane con il Signore quaranta giorni e quaranta notti, senza mangiare pane né bere acqua.
(Esodo 34,28)

-- Il gigante filisteo Golia sfida per quaranta giorni l’esercito di Israele, prima che Davide decida di affrontarlo.
(1Samuele 17,16)

-- Dopo essere stato nutrito da un angelo del Signore, Elia cammina per quaranta giorni e quaranta notti fino al monte di Dio, l’Oreb.
(1Re, 19,8)

-- Giona annuncia al popolo di Ninive che dopo quaranta giorni il Signore avrebbe distrutto la loro città, ed essi digiunarono, si pentirono e furono salvati.
(Giona, 3,1)

-- Dopo il Battesimo Gesù digiuna per quaranta giorni nel deserto, prima di iniziare la predicazione.
(Mt 4,2 – Mc 1,13 – Lc 4,2)

-- Gesù dopo la resurrezione si mostra per quaranta giorni agli apostoli prima di ascendere.
(Atti degli Apostoli 1,3)

Quaranta giorni rappresenta un periodo di tempo significativo dal punto di vista spirituale. Se, per esempio, sentite il bisogno di compiere una purificazione fisica – seguendo una dieta particolare – utilizzate questo periodo di tempo. Se volete pregare per qualcuno alla cui salute fisica o psichica tenete molto, fatelo per quaranta giorni. Se volete svolgere degli esercizi spirituali, questo è il lasso di tempo ideale.

Vaccini e la perdita dell’immunità naturale


Secondo la visione corrente la tecnologia vaccinale rappresenta il trionfo dell’umanità sui disegni “difettosi” di Madre Natura.

Peccato che a quella scienza autoincensatasi “non democratica”, va ricordato che l’evoluzione naturale non produce meccanismi difettosi, anzi.

L’allattamento al seno per esempio è il metodo di protezione immunologica specificamente adatto a tutte le esigenze del neonato. Oggi sappiamo infatti che numerosi componenti bioattivi contenuti nel latte materno conferiscono una determinata e importantissima protezione immunologica.

Come il latte in polvere non può competere con il latte materno dal punto di vista nutrizionale, così i vaccini non possono competere con il latte materno dal punto di vista dell’immunità. 

Questo è assodato, anche se viene sempre dimenticato dalla medicina ufficiale.

I pesticidi in frutta e verdura compromettono la fertilità


Troppi pesticidi nella frutta e nella verdura mettono a rischio anche la fertilità femminile. Dopo aver indagato gli effetti dei pesticidi sugli spermatozoi, un nuovo studio di Harvard ha approfondito il legame tra consumo di alimenti ricchi di residui di erbicidi e ridotta fertilità femminile.

Secondo lo studio, pubblicato sulla rivista JAMA Internal Medicine, le donne che mangiano ogni giorno 2 o più porzioni di frutta e verdura ad alto contenuto di pesticidi hanno una probabilità minore del 18% di rimanere incinte e una probabilità più bassa del 26% di portare a termine la gravidanza.

Gli studiosi hanno valutato i livelli di pesticidi sulla base dei report dell’US Department of Agriculture’s Pesticide Data Program che controlla la presenza di queste sostanze chimiche negli alimenti venduti in tutti gli Stati Uniti. I frutti più contaminati da pesticidi sono risultati le fragole seguite da pesche, spinaci e peperoni mentre avocado, cipolle, prugne secche, mais e succo d'arancia hanno residui decisamente più bassi.

Novità dalla NATO – che non vi raccontano.


Mentre Di Maio vola a Washington (“Siamo fedeli agli USA, non a Mosca”) accadono novità nello schieramento armato occidentale.

La Gran Bretagna sta formando un battaglione di commandos (600 uomini) “per risposte operative nei Balcani occidentali”. Nei Balcani occidentali. “Dall’anno prossimo il nostro reparto sarà all’erta e pronto ad agire nella regione”, ha promesso il ministro difesa: Balcani occidentali. La porta di casa nostra.

Forse per equipaggiare una delle due basi che, secondo l’opposizione locale, la NATO vuole costruire in Montenegro. Stoltenberg è andato là a giurare che non ci saranno basi NATO senza il consenso dei montenegrini. Il fatto è che a capo del paese, il premier DUskho Markovich, che è atlantico ed antirusso, e per il quale delle basi NATO garantirebbero la sua sopravvivenza politica personale. Già a febbraio, in una intervista al Time, aveva  offerto: “il porto della città di Bar è strategico per i nemici della NATO, specialmente dopo l’inizio del conflitto in Siria, quando la Russia ha iniziato a cercare un porto militare in acque più calde”.

La dipendenza dalla guerra degli Stati Uniti


Gli Stati Uniti hanno un serio problema di dipendenza. George W. Bush aveva già messo in guardia dalla “dipendenza dal petrolio”; l’attuale presidente Trump, questa settimana, ha dichiarato che la dipendenza da oppioidi è “un’emergenza” nazionale. Inoltre, il suo predecessore Barack Obama aveva evocato lo spettro della “dipendenza da armi”, e aveva chiesto maggiori controlli sulle armi da fuoco a seguito delle numerosi stragi.

Ma la più grande dipendenza degli Americani è raramente menzionata: l’enorme dipendenza dalla guerra. A tal proposito, il Paese non riesce ad ammettere la realtà, quantomeno per ciò che riguarda la sua classe politica.

Mentre Trump lotta contro Repubblicani e Democratici [in inglese] per far passare i suoi tagli alle tasse e alla spesa pubblica, c’è un argomento che rimane tabù nella discussione politica: per il prossimo anno, il Congresso sta per approvare una spesa militare record di 700 miliardi di dollari. È un incremento di circa 50 miliardi rispetto al budget dell’anno scorso, che già segnò un record a sua volta.

Gli USA nella buffera dopo lo scandalo dei ‘PARADISE PAPERS’


S’INTENSIFICANO LE EPURAZIONI DEI MAFIOSI KHAZARI MENTRE TRUMP E’ IN SALVO IN ASIA. (“Purge of Khazarian mobsters intensifies as Trump is kept safe in Asia”..)

Il nuovo scandalo denominato ‘ Paradise papers’ dalla ICIJ ( International Consortium of Investigative Journalists), sta facendo tremare un po’ tutto quel mondo intorno a al quale girano gli affari, il danaro, la mafia, la politica … insomma tutte le categorie che proprio con la legalità non sanno convivere.

L’inchiesta, si legge sul web, “fa luce su una delle più grandi fughe di notizie degli ultimi anni, i cui sviluppi potrebbero avere conseguenze maggiori di quelle di WikiLeaks e SwissLeaks”. Detto questo, l’articolo del giornalista Benjamin Fulford, sembra voler affrontare lo scandalo partendo dal suo paese, gli Usa e senza alcuna pietà per i finanzieri che chiama mafiosi racconta come politica e moneta si intreccino a livelli mondiali e come lo smascheramento di personaggi di cui vengono svelati nomi e cognomi stiano producendo i primi effetti.

Brexit e il cavallo di Troia dell’UE


14000 tedeschi, francesi ed italiani hanno chiesto la cittadinanza inglese a fine giugno 2017, rispetto ai 4500 nel giugno 2015. Forse alcuni fuggono dal parlamento europeo che si svela “un focolaio di molestie sessuali” o leggono delle nuove manovre di guerra dell’esercito tedesco prevedono la dissoluzione dell’Unione europea con “altri Stati che lasciano il blocco”.

Le buone notizie della Brexit
 
Le notizie economiche della Brexit rimangono eccellenti. La disoccupazione è diminuita di 52000 unità nei tre mesi prima di agosto. Il tasso di disoccupazione del 4,3% rimane il più basso da decenni! 

L’attività nei servizi (pari a due terzi dell’economia) è salita a 55,6 ad ottobre partendo da 53,6 di settembre, dove qualcosa in più di 50 significa crescita. L’indice di produzione a ottobre è salito a 56,3 da 56 di settembre, quindicesimo mese consecutivo di espansione. Più del 50% dei produttori ha dichiarato di prevedere una produzione più alta quest’anno. 

La produzione industriale del Regno Unito è cresciuta al ritmo più veloce fino a settembre, secondo i dati ufficiali, con una crescita del 0,7% rispetto al mese precedente. È cresciuta per sei mesi consecutivi, un’attività realizzatasi 23 anni fa. La City di Londra rimane, come mostrato in un recente articolo, il principale centro finanziario mondiale. Da alcuna parte l’UE vi si avvicina.